RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] sua persona delle critiche di quanti, miscelando scienza e politica, definitiva battuta d’arresto alle fortune della sua teoria, che rimane l’esempio di maggior rilievo 1803-1805; Osservazioni sul prospetto dei risultati della clinica medica nel R ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] in cui sostenne, contro quanti proponevano la convocazione di marzo fu eletto vice-presidente della Camera dei Comuni; il giorno successivo fu chiamato .); G. di Menza, Il prof. E. A. e la teoria del progresso sociale. Ricordi, ibid., pp. 111-122; L. ...
Leggi Tutto
MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] di tale teoria si sono rivelati fortemente «di parte» – essendo stati prodotti negli ambienti del partito dei fautori del essere stato consacrato autorizzò il rientro a Roma di quanti, nell’876, erano stati giudicati colpevoli di aver congiurato ...
Leggi Tutto
CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] e della società, di cogliere la costitutiva dialettica tra teoria ed esperimento.
Nel 1902, conseguita la docenza in storia la regolamentazione della pesca, l'uso dei combustibili fossili. Quanto all'importante problema dello sfruttamento del ...
Leggi Tutto
CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] almeno all'inizio, opera di non grande fatica, considerando quanti avevano già erborizzato in quella regione e pubblicato poi le osservazioni alla ricerca dei significati funzionali o originari di ogni struttura. Un richiamo alla teoria trasformista ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] Già prima di laurearsi era impegnato nello studio dei pesci e aveva tenuto, per un anno, il primo volume - La teoria dell'evoluzione esposta nei allora il silenzio o la censura di quanti nel C. vedevano soprattutto il materialista evoluzionista ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] alla più generale teoria della distribuzione basata per Buenos Aires. All'inizio del 1960, la flotta dei Costa ammontava a 43.098 tonnellate di navi da carico Casa dell'emigrante per l'assistenza a quanti giunti a Genova vi sostavano in attesa di ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] senso dell’appartenenza a una patria comune, per quanto ancora indefiniti ne fossero i tratti.
In cerca di egli ricavò la teoria del perfezionamento progressivo respingendone però come produttiva di scetticismo la tesi dei corsi e ricorsi storici ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] di Como, Agrippino, un attivo propugnatore dei Tre capitoli, il quale - a quanto pare - gli aveva scritto accusando il Francia settentrionale in epoca carolingia. Se si accetta questa teoria, cade l'intera questione sulla conoscenza - unica in quel ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , appunto, reato comune; donde la competenza, nella teoria e nella prassi lagunari, del foro laico - si 1981, p. XV; Rel. dei rettori ven. ..., a cura di A. Tagliaferri, VI, Milano 1976, p. 68 in merito al padre del D. (quanto all'omonimo del D., II, ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...