BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] la proporzione del moto dei corpi gravi che cadono giù, perché io pubblicherò a tutti quanti che in ciò siete fama negativa non per il suo tentativo di appropriazione delle teorie galileiane, bensì per il motivo opposto di averle contrastate ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] abbandonare Casale entro 24 ore ai militari francesi e a quanti li sostenevano. Il 5 ottobre si sparse la voce di si misura più che su una teoria astratta con il ricorso alla prassi quotidiana e al principio del consenso "dei più".
Nel terzo libro è ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] in difesa dei diritti dell'arte "pura" contro ogni contenutismo (dal che la derisione di quanti, come p. 475.
Sugli studi e le posizioni del G. nel campo delle teorie estetiche, oltre agli interventi di B. Croce (Intorno alla cosiddetta estetica dell ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] ordine, quanto come il reduce dell’epopea garibaldina, intenzionato a scardinare il conformismo dei notabili salma. Giuseppe Rovani, Carlo Dossi e Paolo Gorini, in Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica, n.s., XXII (2002), 2 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] Il proclama – che a dire di Polacco dava voce a quanti «vagheggi[avano] il sorgere di una scuola civilistica nazionale» ( i principi tradizionali, la teoria della colpa ha il dichiarato obiettivo di impedire lo sgretolamento dei principi ‘di sempre’ ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] ritenersi acquisito, quanto nella sopravvivenza fisica del casato: nessuno dei fratelli aveva figli ibid., p. 84; P. Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel dibattito sulla teoria e la prassi dello Stato, ibid., V, 2, ibid. 1986, pp. ...
Leggi Tutto
BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] consegna nelle mani del B. del gonfalone dei socialisti milanesi. Per il B. non 14 quaderni di appunti: riflessioni sulla teoria darwiniana, sui libri di Ferri, Lombroso Si acuivano intanto i contrasti tra quanti erano per la preminenza della lotta ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] dai dialettismi, la teoria del Trissino, spogliata delle dovette venire a transazione con quanti pretendevano diritti sul canonicato e scholarship, Cambridge 1908, II, pp. 122 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, Roma 1912-14, III, p. 720; V, p. 691; F ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] a trascurare le medie statistiche dei dati sperimentali, era solo all disinformazione e superstizione, e contro quanti definirono l’epidemia ‘un flagello per es., nel 1887 aveva respinto la teoria epilettica di Lombroso (Savorelli, in Jakob ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] del vecchio Regno; il protezionismo (pur non condiviso in teoria dal C.) è repentinamente abrogato da una legislazione doganale di esso sia quanto al metodo sia quanto al sistema, il C. contrappone il Vico neoplatonico dei punti metafisici al ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...