ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] campo puramente speculativo, massime per quanto riguarda le cose d'Italia" ss.; G. Brini, A proposito dell'opera "La vita dei popoli" di P. E., in Riv. ital. per le 567 n.; Id., La penalistica civile. Teorie e ideologie del diritto penale in Italia, ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] del percorso lombardo si divise tra quanti sostennero la necessità di toccare Bergamo spargimenti di sangue, dopo gli otto morti dei primi giorni, ottenne l'istituzione di una maggio 1856 contro la mazziniana teoria del pugnale, che, ribadendo ...
Leggi Tutto
Giustizia
MMauro Barberis
di Mauro Barberis
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. Giustizia sociale. 3. Giustizia costituzionale. 4. Giustizia internazionale. 5. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Al [...] delle tante concezioni politiche che si disputano l'assenso di quanti aderiscono a dottrine comprensive confliggenti (v. Rawls, The esigenti, o meno ecumenici, di quelli dei capiscuola.
Si pensi alla teoria della giustizia come scambio di Otfried ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] che cosa sia buona o cattiva "teoria", il vero problema è quello del di Flavio Lopez de Onate; quanto piuttosto dalle rassegne sulle tendenze del P.S.U., nato dalla confluenza della Unione dei socialisti e dei gruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] positiva», avendo compreso quanto valesse «più un’oncia di pratica che un quintale di teoria, per vedere sperimentalmente Bologna 2008 (in partic.: E. D'Amico, Strategie di manipolazione dei giurati: Enrico Ferri e la coscienza popolare, pp. 265-90; ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] marzo 1904.
Al tempo della formazione scientifica del B. la teoria economica sembrava aver raggiunto la sua sistematica con i Principii di sarebbe mai stata eccessiva in quanto, se la banca avesse spinto l'emissione dei biglietti oltre il "fabbisogno ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] con forza alle critiche di quanti pretendevano di sostituire la filosofia rivelando chiari influssi della teoria di S. Spaventa, luglio successivo ottenne la nomina di grand'ufficiale nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Morì a Tocco da ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] in cui sostenne, contro quanti proponevano la convocazione di marzo fu eletto vice-presidente della Camera dei Comuni; il giorno successivo fu chiamato .); G. di Menza, Il prof. E. A. e la teoria del progresso sociale. Ricordi, ibid., pp. 111-122; L. ...
Leggi Tutto
L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] agire come giudice o come arbitro, quanto un collegio: sia il collegio dei recuperatores sia i decemviri (st)litibus ha portato all’elaborazione della teoria dell’immunità ristretta o relativa. Secondo questa teoria, oggi prevalente, l’esenzione ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] sviluppo professionale). Infine, negli anni 1950 si è sviluppata «la teoria del comportamento dell’i.» per opera principalmente di R M. le politiche di gestione dei dividendi non alterino il valore dell’impresa. Per quanto invece concerne il valore ...
Leggi Tutto
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...