CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] uscito repubblicano convinto e anticlericale, irriducibilmente ostile a quanti, invece, si andavano accostando a casa Savoia. l'attribuzione al Mazzini della teoria del pugnale e riversando la responsabilità dei delitti politici sui governi tirannici ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] del percorso lombardo si divise tra quanti sostennero la necessità di toccare Bergamo spargimenti di sangue, dopo gli otto morti dei primi giorni, ottenne l'istituzione di una maggio 1856 contro la mazziniana teoria del pugnale, che, ribadendo ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] egli non si avvicinò, per sposarne completamente le teorie, a M. Pantaleoni e V. Pareto. un primo tempo vi si adeguò (sulla politica dei salvataggi e in particolare sulla vicenda del Banco naturalità economica.
Ed è proprio quanto il D. si impegnò a ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] La decisione però fu mantenuta solo per pochi mesi, in quanto nel luglio il MAGALOTTI, Lorenzo svestì l'abito e si 1980, pp. 405-420; G. Spini, Ricerca dei libertini: la teoria dell'impostura delle religioni nel Seicento italiano, Firenze 1983, ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] è questa: che io sono il solo socialista di GL o almeno fra quanti di voi stanno a Parigi. Io sono socialista e voi non lo siete comunista della teoria del "socialfascismo", l'avvio della politica di unità d'azione con la vittoria nel 1936 dei fronti ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] che cosa sia buona o cattiva "teoria", il vero problema è quello del di Flavio Lopez de Onate; quanto piuttosto dalle rassegne sulle tendenze del P.S.U., nato dalla confluenza della Unione dei socialisti e dei gruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] seguire il filosofo torinese "solo per quanto riguarda il fine", ossia per quanto concerne il programma di apologetica cattolica, e rifiutando la soluzione separatista dei rapporti tra Stato e Chiesa, professava la teoria gelasiana e medievale della ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] in cui sostenne, contro quanti proponevano la convocazione di marzo fu eletto vice-presidente della Camera dei Comuni; il giorno successivo fu chiamato .); G. di Menza, Il prof. E. A. e la teoria del progresso sociale. Ricordi, ibid., pp. 111-122; L. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , appunto, reato comune; donde la competenza, nella teoria e nella prassi lagunari, del foro laico - si 1981, p. XV; Rel. dei rettori ven. ..., a cura di A. Tagliaferri, VI, Milano 1976, p. 68 in merito al padre del D. (quanto all'omonimo del D., II, ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Chiesa, divenga umana […]. Si ricordino quanti meditano questi piani, che, secondo benedettina del 1741, anche se in teoria ci si limitò a un'istruzione pubblicazione postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...