Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] del tutto identiche alle configurazioni deisegnalidei corrispondenti movimenti fisici veri o percepiamo sia precisamente e del tutto aderente alla realtà. Questa teoria ingenua della percezione come ricostruzione realistica non tiene conto del ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] gestione del processo. Nei suoi elementi essenziali la teoriadei reattori nucleari ha un pedigree ragguardevole, poiché è una elevata densità di autoveicoli stanno però sollevando legittimi segnali di allarme sul loro impiego. Per questa ragione, ...
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Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] deve ricorrere spesso alla genetica quantitativa o alla teoriadei giochi per analizzare le diverse possibilità.
Meccanismi indicatori per il riconoscimento specie-specifico nell'evoluzione deisegnali o delle preferenze del partner. Le relazioni ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] superfici, al trattamento numerico di immagini e segnali, alla minimizzazione di funzionali liberi o vincolati costruttivi sono invece forniti sia dal teorema di Taylor sia dalla teoriadei polinomi ortogonali. Il primo assicura che se f∈Cn([a,b ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] leggi dell’ordine naturale. Sono i primi segnali di quella teoria economica classica poi pienamente sviluppata da Smith ( come F.W. Gerber e G. Jellinek elaborano la teoriadei diritti pubblici soggettivi, per dare ai diritti individuali considerati ...
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Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] verbale, il modo di apparire è senz'altro il segnale che più influisce sulle percezioni e sulle reazioni degli altri Se i colori producono stati d'animo ‒ scrive Goethe nella Teoriadei colori a proposito dell'abbigliamento ‒ d'altro lato si adattano ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] a livelli superficiali e visibili, come quello deisegnali inviati attraverso il corpo.
Un esempio dell'ambiguità vol., Firenze, USES, 19782.
G. Santas, Platone e Freud. Due teorie dell'eros, Bologna, Il Mulino, 1990.
G. Simmel, Grundfragen der ...
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Sistemi vetrosi: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
di Silvio Franz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La formazione dei vetri strutturali. 3. Il congelamento nei vetri di spin. 4. Fenomeni di invecchiamento [...] per traslazioni temporali ha condotto alla ricerca di altri 'segnali' capaci di chiarire la natura della dinamica di non teorici approssimati per sistemi realistici, come ad esempio la teoriadei modi accoppiati (Mode Coupling Theory; v. Götze, 1991 ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] di una lingua dei segni e che i gesti non manuali forniscono gran parte deisegnali grammaticali sarebbe un' per esprimere i concetti fossero vocali o gestuali, una recente teoria sostiene che durante l'evoluzione della specie umana, quando il ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] proteine. Anche se i progetti di genomica consentono, in teoria, di ottenere, sulla base dell'universalità del codice genetico, (analizzatori); un rivelatore con relativa amplificazione deisegnali gestito da potenti sistemi informatici.
L' ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti di un meccanismo; c. dei privilegi,...