Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] (v., 1954), la cui 'teoriadei bisogni' è stata accolta con interesse come la più appropriata e forse come un dovere morale, e può anche essere portatrice di una filosofia là da questo, deve essere 'sentito' dagli altri partecipanti come investito ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] «Da ogni parte – affermava Brioschi – sentivo intorno a me che una tradizione per quanto quelli di autori italiani: La teoriadei suoni di Blaserna, Le stelle loro ricerche e vari aiuti materiali e morali giunsero a sostegno della nuova struttura ( ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] dell'analisi economica. Nella teoriadei costi di transazione i dirigenti la stessa lingua e le stesse credenze morali i membri di una comunità siano indotti a caso di trasgressione - problema ancora più sentito quando si vive in stretto contatto - ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] le mosse: il contrasto tra la morale ascetica della tradizione cristiana e l'etica l'obiettivo di favorire sentimenti di solidarietà nazionale riducendo le , Milano 1976).
Roncaglia, A., Sraffa e la teoriadei prezzi, Roma-Bari 1975.
Smith, A., An ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] quella di uscire dalla comunità dei fedeli. La teoria di Smith rende conto senza in queste circostanze deisentimenti negativi nei loro confronti morale' che 'dogmatica'. I cristiani e i protestanti in particolare si riconoscono nei valori morali ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] di Pierre Bourdieu (v., 1979), il variare dei codici del gusto fra le classi sociali.
Un salto di questa trasformazione sociale sul piano della teoria della personalità e dell'interazione tra perché si sentiva osservato da un'istanza morale. Dove ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] morali, delle aspettative di ruolo e dei simboli culturali in un processo di sviluppo cognitivo articolato in fasi. Secondo questa teoria un processo cognitivo attivo legato a motivazioni, sentimenti e strutture dell'azione. Alla base della scelta ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] estrapolato dallo schema della teoria economica del consumatore - nella ) nella sfera dei consumi, del successo personale o deisentimenti.
In una prospettiva The moral basis of backward society, Glencoe, Ill., 1958 (tr. it.: Le basi morali di ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] tradizionali il sentimento della vergogna è particolarmente spiccato. Va osservato peraltro che anche la vita morale delle società quindi orientate 'particolaristicamente', nel senso della teoriadei sistemi di Parsons. Solo con i processi ...
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Modernità
David Frisby
Introduzione
Sebbene il concetto di 'modernità' abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del XIX secolo, lo studio delle caratteristiche, della [...] tale transizione, è vero altresì che le teorie della modernità e le analisi del mondo loro ripercussioni nella sfera deisentimenti e dell'esperienza soggettiva della verità scientifica, la ragione pratica (morale) che attiene alla sfera dell'etica, e ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...