Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] un'arte che, invece, necessita di sentimenti accanto alle leggi e alle regole al dilemma se porre in seconda linea la morale dopo l'etica, intendendo con la prima l , F.A. Mesmer, con la sua teoriadei fluidi magnetici, che, alla fine del Settecento ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] dolore.
Tuttavia, la presenza nell'attore di un sentimento di compassione o di empatia non può essere considerata una morali a favore degli animali coscienti e l'esclusione dal campo morale degli impulsi degli altri esseri non umani. La teoriadei ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] gusto non è fondato su esigenze morali, religiose, politiche, ma sul non fanno riferimento ad alcuna tradizionale teoria generale, necessaria e universale, della e della generale condivisione deisentimenti suscitati dalle qualità dell'oggetto ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] per il prevalere, nella teoria e nella pratica, dell’analogia nonostante, subito popolare; la profondità deisentimenti, la raffinatezza e la semplicità, e Fedro, didascalici i primi, favolista e moralista l’ultimo, sono i migliori artisti dell’età ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] e che è all’origine della coscienza morale e della tendenza a perseguirne i dettami se non è sufficientemente amato, si sente inferiore, indifeso e alla mercé degli è la teoria della libido, mentre insistono sulla rilevanza dei fattori socioculturali ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , ma ferisce nel modo più profondo il loro sentimento dell'onore e quello dei loro familiari anche dopo la fine di un conflitto asimmetria morale fra il partito rivoluzionario e le forze sociali che esso combatte; il che fa della teoria della guerra ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] una teoria sociopolitica del diritto, e si richiamò a Durkheim per quel che riguarda la formazione deisentimenti come un tipo di comunità omogenea in cui obbligazioni di tipo morale-religioso governano i rapporti con le divinità, il paese, la ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] sentimento (v. Hillman, 1960 e 1971), ha intrapreso una differenziata analisi fenomenologica dei concetti e delle teorie del sentimento missione), o di uomo razionale-borghese (col suo moralismo), ma piuttosto sul modello dell'uomo artistico, per il ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] (v., 1954), la cui 'teoriadei bisogni' è stata accolta con interesse come la più appropriata e forse come un dovere morale, e può anche essere portatrice di una filosofia là da questo, deve essere 'sentito' dagli altri partecipanti come investito ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] «Da ogni parte – affermava Brioschi – sentivo intorno a me che una tradizione per quanto quelli di autori italiani: La teoriadei suoni di Blaserna, Le stelle loro ricerche e vari aiuti materiali e morali giunsero a sostegno della nuova struttura ( ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...