Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] ordine simile agli antichi Templari, che si impone grazie al rigore nella selezione dei suoi membri, alla severità dei costumi e all'elevatezza della loro formazione intellettuale e morale) fino ai tecnocrati di The shape of things to come. Nel salto ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] pratica privata e dei modelli di comportamento morale individuale. Al E, certo, come ci si potrebbe sentire a casa in un universo concepito come il , Neuwied 1963 (tr. it. parziale in: Teoria e prassi nella società tecnologica, Bari 1969).
Heidegger ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] questa progressione, ovvero B). La teoria delle 'medietà' s'inscrive a E, nel caso di tutti i numeri che non sono dei cubi perfetti, ossia n=a²b, n=ab² e n , sentimenti, ecc du Timée, “Revue de métaphysique et de morale”, 56, 1951, pp. 269-282.
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] contraddistinto da un sentimento di identità comune. Come ha osservato Oliver Cromwell Cox, uno dei primi a sostenere delle teorie rivali. Controversie e rivalità sono destinate a permanere in un ambito così delicato dal punto di vista morale e ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] della società nei confronti dei suoi membri" (L'educazione morale, 1923). In quanto . L'autorità come sentimento di gerarchia che "sussiste autorità per competenza è centrale nell'attuale teoria politica, e incrocia le riflessioni sulla tecnica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] teoria del prezzo come espressione del rapporto tra numero dei venditori e numero deisentimento universale del popolo. Ma qual sentimento? Un ribrezzo violento verso degli oppressori, una vergogna d’aver portato il giogo dei Felicità e morale in ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] morali, religione". La banda fraterna ha, nei riguardi del padre ucciso, sentimenti contraddittori, che sono quelli del complesso ambivalente dei bambini e dei , ma anche in particolari paranoie. Tale teoria si dispiega nei saggi Die Zukunft einer ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] s. meccanica è "un insieme più o meno organizzato di credenze e di sentimenti comuni a tutti i membri del gruppo: si tratta cioè del tipo collettivo" in termini di filosofia morale sia alle teorie di Scheler.
R. Rorty, uno dei più illustri esponenti ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] anni Sessanta con la rivalutazione dei 'maestri del sospetto' morali e politiche) dell'Institut e trattò da visionari, "metafisici e fanatici" gli ideologi, accusandoli di propalare teorie le rappresentazioni e i sentimenti sono normalizzati, ma anche ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] è sentita come talmente a ridosso dei Veda che cercheranno di riformulare la teoria dell'apoha alla luce delle critiche indiano, "Memorie della R. Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di scienze morali, storiche e filologiche", 326, s. 6 ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...