DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] aveva sostenuto la soggettività dei rapporti concettuali nella teoria della conoscenza, considerando Prospetto di filosofia ortodossa, Napoli 1851; Esame de' più recenti sistemi in ordine alla questione fondamentale della filosofia, in Il Progresso, ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] al contributo dato dai pensatori inglesi all'elaborazione di un sistema scientifico nel campo dell'etica. Da questa citazione dello Il dato di rilevare nell'opera l'influenza delle teorie di E. Renan, dei cui scritti il B. ebbe conoscenza. Degno di ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] la teoria delle soluzioni ai sistemi biologici (Sopra il moderno sviluppo della teoria delle 7; D. Bovet, Commemoraz. del socio A. B., in Rendiconti d. Acc. Naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 8, XXXIV (1963), pp. ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] rimedio che con tant'ansia si cerca" sulla nuova "teoria del rischio industriale", secondo cui "l'imprenditore come gode segue il sistema pandettistico di suddivisione della materia: in effetti, alla classica esposizione dei rapporti obbligatori ...
Leggi Tutto
CARUEL, Teodoro
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 27 giugno 1830 a Chandernagor, presso Calcutta, nel Bengala, da Constant, francese, e da Josephine Hume, inglese. Giunse con la famiglia, appena [...] La scuola tedesca, inoltre, tendeva ad una rielaborazione dei vecchi sistemi classificatori in senso filogenetico, il che era scorretto, alla ricerca dei significati funzionali o originari di ogni struttura. Un richiamo alla teoria trasformista rivela ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] fu dedicato alle forme binarie, ai sistemi da esse formati e ai loro Sopra un teorema fondamentale della teoria degli invarianti, in Giorn. LXIX (1933-34), pp. 119-138; Rend. d. R. Acc. dei Lincei, XVII (1933), pp. 443-449; L. Giacardi, E. D., ...
Leggi Tutto
COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] base per i sistemi di curve appartenenti III [1926], pp. 27-71).
Nella teoria delle funzioni abeliane si deve ricordare inoltre la Padova.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Rendiconti della R. Acc. naz. dei Lincei, s.8, I (1946), pp. 810-15; in Boll. ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] Bonnet che avevano fornito una versione di carattere geometrico dei risultati cui era pervenuto il C. per via analitica sistema ortogonale ... le difficoltà analitiche impongono la necessità di rinunciare alla linea tracciata dall'autore della teoria ...
Leggi Tutto
BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] tenendo distinta la pratica dalla teoria, condannò l'astratto filosofeggiare e le vuote speculazioni dei medici del suo tempo e fenomeni sporadici e casuali. Si pronunciò contrario ai sistemi in medicina, ma, iatromeccanico e iatrofisico, precursore ...
Leggi Tutto
STEFANI, Aristide
Costanza Bertolotti
– Nacque a San Giovanni Ilarione in provincia di Verona (allora Vicenza) il 15 settembre 1846 da Ferdinando, medico condotto, e da Luigia Zanchi. Ebbe come fratelli [...] allo studio della fisiologia del cuore e dei vasi sanguigni, del sistema nervoso e degli organi di senso. Tra , Padova 1907, pp. 6 s.); a una franca adesione alla teoria carenziale egli pervenne di lì a qualche anno, allorché avanzò l’ipotesi ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...