Branca della filosofia che, tradizionalmente, mira a individuare la natura ultima e assoluta della realtà al di là delle sue determinazioni relative, oggetto delle scienze particolari.
Origine e impiego [...] appare come ontologia, o teoria dell’essere; mentre nei sistemi idealistici o soggettivistici, che pongono , quando il regno dell’assoluto sia scorto soltanto nella sfera dei valori morali.
Storia della metafisica
La metafisica classica
La storia ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] il più possibile l'ordine cronologico. 1) Analisi e teoria delle funzioni. A questo campo appartengono i lavori giovanili di . sostenne il carattere convenzionale e relativamente arbitrario dei vari sistemi di geometria, anche se ritenne la geometria ...
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Antropologia
Nell’etnologia religiosa, l’espressione E. Supremo indica una figura pressoché universalmente diffusa nelle culture arcaiche, concepita e rappresentata in maniera assai diversa da altre figure [...] la figura nei singoli sistemi religiosi.
Numerosi studiosi hanno la sua scuola si è organizzata in una teoria generale dell’origine della religione avente negli E certo senso giustizia, quando aveva parlato dei molti significati in cui può usarsi ...
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Economia
Condizione di un paese che mira all’autosufficienza economica, nell’obiettivo di produrre sul territorio nazionale i beni che consuma o utilizza, limitando o annullando gli scambi con l’estero. [...] L’analisi di sistemi economici chiusi e la difesa dell’a. emergono nel pensiero economico tedesco dei primi dell’Ottocen;to (soprattutto con J.G. Fichte e J.H. von Thünen).
L’a. completa è possibile solo in teoria, perché nessun paese può rinunciare ...
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Linguaggio e realtà
Massimo Dell'Utri
Il ruolo centrale assunto dal linguaggio nell'analisi filosofica del 20° sec. ha posto in primo piano la questione della sua relazione con la realtà: in che modo [...] verbale, sarà tra un parlante e un membro della classe dei buoi e di quella delle sedie. A mediare tra delineata da Putnam e Kripke. La teoria causale descritta sopra rappresenta un tentativo di siano stati elaborati dai sistemi cognitivi innati. Se ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] attento commento di testi prodotto da filologi e critici letterari. Ciò che la teoria delle implicature si propone è di offrire una sistemazione coerente ed esplicita dei principi che consentono alla lingua di funzionare in questo modo.
In questo ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] un impulso, uno Streben, e nel sistema di questi impulsi fa consistere l'anima, volontaria" (C. Blondel). Le teorie idiogenetiche (J. Kl. Kreibig, 'io contro la forza, tendenzialmente disgregatrice, dei suoi singoli elementi. Il che significa anche ...
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Concezioni riduzionistiche della causa. −La relazione di causa-effetto è diventata uno dei temi epistemologici di maggior rilievo in seguito all'esaurirsi, verso la fine degli anni Sessanta, del paradigma [...] una causa genuina ma solo un indizio. Nella teoria probabilistica più influente, quella di P. Suppes, Aristotele a Locke. La dottrina dei poteri causali non manca di seguaci sono trattabili rigorosamente entro i sistemi di logica condizionale oggi ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] subito in collisione con le posizioni assunte dagli altri partiti. La questione dei poteri del C.L.N. lo trovò sulle posizioni negative e parlare ed è quindi inaccettabile sia la teoria di un sistema (langue) saussuriano, sia approcci specifici alla ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] coincidono con la critica che il Rosmini muove, rispettivamente, ai sistemi di Leibniz e di Occam, e all'insieme delle loro conseguenze le cui teorie bene denotano il passaggio dall'età liberale alla successiva. L'avalutatività dei giudizi delle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...