FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] ).
I suoi lavori riguardavano la teoria militare marittima nei suoi diversi aspetti più che per il combattimento, con sistemi di collegamento rapidi ed elastici, con cui ritrovò il tono pacato e lungimirante dei suoi primi scritti. Insegnò alla scuola ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] grandi speranze di novità, si tornò al sistema instaurato nel 1816 e rimasto in vigore anche del 1741, anche se in teoria ci si limitò a un'istruzione pubblicazione postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] genn. 1413 si era sostenuta la teoria che i privilegi sovrani che si opponessero come prossima nel solenne latino dei diplomi di nomine alle cariche, ordinaria e generale, che avrebbe semplificato il sistema tributario napoletano, se il re di lì ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] appresso, nel novero dei fondatori dell'Accademia dei Costanti (F. autorevole e significativa per uno studio sulla teoria dell'arte militare del C., il quale Codici: Scritture antiche per fortificazioni e sistemi militari 1571; Ibid., Senato,Lettere, ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] oceaniche che si riprometteva di utilizzare nel Dialogo dei massimi sistemi, lo incaricava di sottoporre alla corte spagnola sufficiente a distogliere il Galilei dai suoi studi sulla teoria eliocentrica; se li aveva ripresi, è la significativa ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] 'unità d'Italia e si schiera anche apertamente contro le teorie socialiste; le Lezioni di diritto romano sull'enfiteusi, pubblicate su svolge dapprima un esame storico e filosofico dei vari sistemi regolanti i reciproci rapporti fra Chiesa e Stato ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] dei Catenati di Macerata e degli Incolti di Cingoli, vi sostenne le teorie liberoscambiste, professandosi seguace della teoria non negando validità alle innovazioni agronomiche, difendeva i sistemi di conduzione tradizionali. Il suo articolo del 1830 ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...