Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] prodotte da A. Wegener nella sua teoria della deriva dei continenti hanno evidenziato l’impossibilità della . In Italia il p. che unisce Mestre a Venezia è di 3600 m.
Altri tipi di ponti
P. apribile
P. mobile costituito da due parti (due metà se la ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] trabeazione. A seconda delle proporzioni fra le varie parti e dei motivi formali in esse, si ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in complesse. Nell’accezione più antica delle teorie contrattualistiche, il concetto di o. sociale ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] e G. venerati sul Palatino; ma contro la teoria della triade precapitolina come formazione d’età storica sta insieme alla presumibile distribuzione dei vari tipi di possibili nubi: i dati sono dedotti in base all’attenuazione dei segnali radio delle ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] di oggetti indipendenti dalla mente che le teorie scientifiche, se vere, descrivono oggettivamente, si bretoni, C. Chaplin con tipi dell’Alvernia, F. Bonhommé con centrale nel movimento realista, come nell’opera dei due svizzeri F. Simon e A. ...
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Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] dalla piena comprensione dell’effetto Volta nell’ambito della teoria quantistica dei metalli. Quando un metallo è immerso in acqua o la struttura degli elettrodi e la composizione dei gas reagenti. I tipi di p. a combustibile di maggiore interesse ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] o loggiato, si svolgeva in una teoria di archi sopra le navate laterali . Lebrun nel soffitto), nei Musei Vaticani la ‘g. dei candelabri’ ecc. In tempi moderni, la g. d’ ipersoniche, tutte intermittenti, tra cui i tipi più diffusi sono la g. ad arco ...
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sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] sedimentari, dove sono evidenziati i vari tipi di strutture e configurazioni sismiche presenti nelle nozione di sezione si è rivelata di grande importanza nella moderna teoria geometrica dei campi quantistici, in quanto spesso il campo stesso è in ...
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Archeologia
Lastra oblunga di marmo o pietra con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e simili, piantata ritta nel terreno o su base, per ricordare un seppellimento (s. funeraria), lo scioglimento di [...] . Questa teoria si fonda su molti studi riguardanti l’ontogenesi della s. nelle piante viventi e sullo studio comparato delle s. di queste e particolarmente delle forme estinte (diversi gruppi di Pteridofite). Nella successione dei diversi tipi di s ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] ; C. Tiberi, Note sulla teoria dell'esistenza di un Partenone cimoniano , e ovviamente dipendenti da diversi tipi di fonti (per il periodo di Puglia, Milano-Roma 1970; K. Nöhles, La chiesa dei Santi Luca e Martina nell'opera di Pietro da Cortona, Roma ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] il riferirsi − come comunemente si fa nei centri storici − ai tipi edilizi, ha a sua volta bisogno del confronto diretto con l' historiques, Parigi 1973; F. Gurrieri, Teoria e cultura del restauro dei monumenti e dei centri antichi, Firenze 1974; E. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...