BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] figlio Carlo.
Francesco dette al figlio un'educazione di prim'ordine, sia in Napoli sia a Marsiglia, dove sostò durante altre parole colui che operò nella teoria e nella pratica il passaggio tra la danza classica del Sei e Settecento a quella ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] del musico ferrarese Pietrobono del Chitarrino, anche le prime opere in prosa: un volgarizzamento del perché serve a conquistare e conservare l'ordine e la giustizia necessarie alla vita sociale solo sul piano della teoria ma, col continuo riferimento ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] docenza in procedura civile e ordinamento giudiziario, che esercitò nella facoltà deirapplicazione della legge); immersa in questa teoria, anche l'azione civile, non diversamente potere direttivo del giudice conuncia. per opera del C., prima che in ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] Non è noto l'anno in cui entrò nell'Ordine dei carmelitani, né abbiamo notizie sui primi studi: dopo il periodo trascorso in un convento minore teoria.
Dai riferimenti rintracciabili nella Lettera è certo che il F. lesse almeno il primo libro del De ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] fin dal 1927. Una sistemazione definitiva delle sue teorie si può trovare nei suoi lavori del 1952: Misura e integrazione negli insiemi dimensionalmente orientati delle questioni esistenziali.
I primi lavori in questo ordine di idee sono le note ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...]
I numerosi scritti composti prima dell’Ercolano e rimasti approccio per cui «un grammatico deve cominciare secondo l’ordine della Natura a trattare delle lettere, e non può viene esposta la teoria fondata sul presupposto del carattere orale della ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] sindacati all'interno dell'ordinamento statuale sulla base di un'attenta analisi della teoria romaniana. In quest'ambito deve essere analizzata la stessa opera giuridica del Bachelet. Durante il primo decennio di attivita scientifica i suoi interessi ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] di un punto n-plo per la forma f di ordine n), e nel 1916 sui Rendiconti del Circolo matematico di Palermo (XLI [1916], pp. 59-93 stessa.
Era nei programmi che al primo volume delle Lezioni sulla teoria geometrica delle equazioni e delle funzioni ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] , le prime nozioni di teoria. Successivamente fu inviato a Milano e dal 1842 divenne allievo del conservatorio, ove del ministro della Pubblica Istruzione, la croce dell'Ordine Mauriziano e soprattutto poté riconquistargli i favori del pubblico ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] il quarto posto nell'ordinedel rotulo del 2 ott. 1496, accanto secolo e che era stato riproposto nei primi anni del secolo XVI presso la vivace e fiorente del Tartaglia, del Cardano, del Ferrari e della scuola matematica bolognese alla teoria ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...