COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] possa rigorosamente sostenere la teoria della lotta di classe ordine: Diario, 1871-1941: cinquantuno quaderni, con inizio dal 1871, più un album nel quale sono annotate le vicende personali del periodo 1855-1870, scritto in epoca imprecisata; i primi ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] operazioni di governo.
Per ordinedel Botta Adorno, ma su iniziativa del Neri, nel 1764 andò una prima volta a Siena per ispezionare Georgofili di Firenze, s.l. [1791]; Meditazione sulla teoria e sulla praticadelle imposizioni, e tasse pubbliche, s.l. ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] della sua beatificazione, I, Milano 1947, pp. 192-232), scritto primadel 1944, in cui in un ampio excursus storico si intrecciano i temi del potere e dell'unificazione degli ordinamenti giuridici romani. Nel '48 uscì a Roma la Sintesi storica ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Seguendo una direttiva delprimo concilio provinciale, del 1565, lo con il Sauli, in quel momento preposito generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad aprire il collegio di determinante, posto che, almeno in teoria, controllava 22 cardinali sui 52 ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] i Menaechmi di Plauto. Queste prime prove letterarie si intrecciano subito con forti interessi politici. All'ordinedel giorno in quel giro d' , sposta ormai l'asse del discorso dal piano dei fondamenti della teoriadel potere (Machiavelli) a quello ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] del F. erano, più che il discusso problema della collocazione internazionale del Regno nella prima fase della guerra di successione austriaca, "gli ottimi ordinamenti ; P. Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel dibattito sulla teoria e la ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] cui è ricca la polifonia italiana delprimo Trecento, M. crea il termine le alterazioni cromatiche un riflesso, nella teoria, del gusto per il cromatismo tipico della musica una scelta umana ma rispecchiano l'ordine razionale della natura.
Conscio, ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] ordine sociale o morale, presenti anche nel successivo sviluppo del di un'originale e coerente teoria-guida, basandosi piuttosto, Allo stesso tempo, però, si occupava del "primo e principale scopo del giornalismo... quello di far conoscere all' ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] a favore di misure profilattiche di ordine igienico e sociale (Trattato profilattico e del brigante calabrese Villella. Comunicò questa prima osservazione ed estese i suoi esami ad altri 181 casi, costruendo la sua teoria dell'anomalia cranica del ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] nuova impostazione: una teoria della pena coniugata delprimo suo Discorso critico, quello del 1846, con alcune integrazioni dei vecchi argomenti e con una seconda parte dedicata alla presenza dell'istituto dei giurati nell'ordinamento giudiziario del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...