completezza
completézza [Der. di completo] [FAF] Proprietà di una teoria fisica per cui ogni suo elemento ha un corrispettivo nella realtà: v. completezza. ◆ [MCQ] C. asintotica: locuz. con cui s'indica [...] di c. semantica: nella logica, teorema, dimostrato da H. Gödel nel 1930, secondo il quale ogni teoria elementare, cioè delprimoordine, non contraddittoria ha un modello numerabile, cioè ha un modello il cui universo ha un'infinità numerabile di ...
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termine
tèrmine [Der. del lat. terminus "limite, confine"] [ALG] Ciascuno degli elementi sui quali opera una legge di composizione algebrica, come, per es., nell'aritmetica i t. di un'addizione sono [...] di una frazione il numeratore e il denominatore. ◆ [ALG] [FAF] Nella logica matematica, in una teoria formalizzata delprimoordine o di ordine superiore, ogni costante individuale (se ve ne sono), ogni variabile individuale, ogni simbolo di funzione ...
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monopolo
monopòlo [Comp di mono- e polo] [LSF] Ente che ha un solo polo, nei vari signif. di quest'ultimo termine; oltre a questo signif. generico, per il quale è peraltro poco usato, il termine ha qualche [...] e, più recentemente, sulla base delle teorie unificate delle interazioni fondamentali: v. monopolo magnetico in serie del potenziale di un campo non solenoidale, il termine delprimoordine, rappresentante un polo nell'origine del sistema di ...
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Voigt Woldemar
Voigt 〈fòit〉 Woldemar [STF] (Lipsia 1850 - Gottinga 1919) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Königsberg (1875), quindi di Gottinga (1883); socio straniero dei Lincei (1898). ◆ [OTT] [...] : (11)→1, (22)→2, (33)→3, (12)→4, (23)→5, (13)→6; tale notazione è usata spec. nella teoria dell'elasticità per le costanti elastiche delprimoordine di materiali. ◆ [FAT] Profilo di V.: v. righe spettrali, larghezza e forma delle: V 17 d. ...
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Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] suscitato non poche perplessità nella moderna linguistica teorica. Un primoordine di problemi nasce dalla scelta della ‘parola’ ( una teoria formalizzata, la s. è quella parte della metateoria che studia le proprietà degli elementi del linguaggio ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] la formula 0 ≠ 0. Per tentare di dimostrare la consistenza della teoria dei numeri nelle Grundlagen si dimostra innanzitutto la coerenza del calcolo dei predicati delprim'ordine, mediante il terzo criterio. Dopo si passa all'aritmetica. Ecco in ...
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Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] è necessario prestare attenzione all'ordine con cui le domande vengono 'chiusi' e 'aperti'. I primi prevedono delle opzioni predeterminate, tra cui Bologna 2003.
G. Grossi, L'opinione pubblica. Teoriadel campo demoscopico, Roma-Bari 2004.
P. Natale, ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] l'operatore che consiste nell'applicare, in uno dei due ordini possibili, prima l'uno, poi l'altro; l'associatività di tale le sue ricerche nel primo decennio del sec. XX, giungendo infine (1912-13) a una teoria generale delle operazioni analitiche ...
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WEINGARTEN, Julius
Giovanni Sansone
Matematico, nato a Berlino il 25 marzo 1836, morto a Friburgo in B. il 16 giugno 1910. Insegnò dal 1879 al 1903 meccanica, teoria della elasticità con applicazioni [...] , specialmente nel primo decennio del suo insegnamento, un del W. riguarda ancora la teoria dell'applicabilità. La determinazione di tutte le superficie applicabili su una data dipende da una equazione alle derivate parziali del secondo ordinedel ...
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LÉRAY, Jean
Matematico francese, nato a Nantes il 7 novembre 1906. Professore all'università di Nancy dal 1936 al 1941 e in quella di Parigi fino al 1947. Dal 1947 è al Collège de France come professore [...] primo periodo la sua attività di ricerca è stata rivolta allo studio delle equazioni non lineari dell'idrodinamica, all'estensione agli spazi di Banach di teoremi di topologia algebrica e alle equazioni ellittiche del second'ordine la teoria delle ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...