CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] i moti che quelle eseguiscono e questa racconta, non furono ordinati ad un grande scopo; se tu ne contempli le teorie di "primato" anche prima di leggere il trattato rivoluzionario del Gioberti, preludendo alla sua prolusione per l'anno 1844 Del ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] giudicare, ragionare e ordinare) e quindi delle idee, delle proposizioni, del sillogismo e del metodo, la prima parte è un II); teoria delle proporzioni, delle progressioni geometriche e dei logaritmi (III); regole per calcolare le potenze del binomio ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] ordine ecclesiastico avrebbe interferito negli affari dello Stato il che, come la catastrofe del L'evidente interesse del B. per questa teoria spiega in gran delprimo Indice dei libri proibiti romano di monsignor Giovanni Della Casa nel maggio del ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] e sostenendo che la teoria critica non può prescindere ordinedel giorno riportò 161 voti favorevoli mentre 61 furono i voti riportati dallordine del giorno del 17 novembre il C. votò a favore delprimo ministero Mussolini insieme con la maggior parte ...
Leggi Tutto
ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] stimolato dalla lettura della prima edizione dell'Estetica crociana ( non esistono fuori dello Stato e del suo ordine costituito" e che "la coscienza 1930, pp. 147-152; T. M. Bartolomei, La teoria dell'esperienza di A. A., in Riv. di filosofia neo ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] le sue implicazioni di ordine metafisico; lo stesso diritto i tre libri sono stati ristampati nel primo volume delle Opere complete, e rappresentano intern. di filos. del diritto, X (1930), pp. 591-602; G. Perticone, Teoriadel diritto e dello Stato, ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] primo soggiorno di sei anni a Parigi prima di rientrare in Italia, si è potuto calcolare che G. abbia compiuto un primo periodo di studio nello Studium parigino dell'Ordine M. Dal Pra, La teoriadel significato totale della proposizione nel pensiero ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] con una prima parte teorica relativa alla geometria, piana e solida, e alla teoria delle proporzioni ( primo stabilì un solido vincolo di stima con l'ex padre generale dell'Ordine, Raffaele da Lugagnano, facendosi anche apprezzare nel circolo del ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] prime righe del prologo che le introduce coincidono letteralmente con buona parte delprimo paragrafo del in G. l'assunzione della teoria scotista del movimento, concepito non come serie alla realizzazione dell'ordine cosmologico (per esempio ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] G. in ordine a questioni fisico della letteratura nel sec. XIII. Atti delprimo Convegno internazionale di studi dell'Associazione per il VIII, Bologna 1992, pp. 241-276; R. Lambertini, La teoria delle "intentiones" da G. a Matteo da Gubbio. Fonti e ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...