La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] di materia e di forma; ciò portò a postulare una teoria comune della corporeità (secondo Avicenna) e l'idea di diffusione ordine alle tesi esistenti, anche in considerazione del commento di Avicenna. Discuteva dunque diverse posizioni; nelle prime ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] sviluppato la teoria secondo cui la crisi costituì una prova del pragmatismo a una misura per garantire l’ordine pubblico19.
Costantino e il vescovo 177.
41 Sebbene questo privilegio non appaia testimoniato primadel 355 (Cod. Theod. XVI 2,12), ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teoriedel complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] singoli, sociali quando le teoriedel complotto sono condivise da migliaia nonostante tutte le apparenze, ci assicura l’ordine, una chiara frontiera fra la vita e non su un solo motto, ma su due. Se il primo è I want to believe, il secondo è The truth ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] così ordine e significato all'Universo. I primi filosofi greci, nel 6° secolo a.C., fecero del problema dell stessa accelerazione, trasformando così la sua ipotesi in una teoria scientifica.
Biblioteca fantastica
"Nella terra di Sonnonia dormire è ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] campione di questa rivoluzionaria teoria è un 'guru' del business, già senior mancati, anche se dopo i primi giorni di guerra il presidente . it.: Lo scontro delle civiltà e il nuovo ordine mondiale, Milano: Garzanti, 1997).
Israele /Palestina. ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] , I, pp. 27 s.), Pier Damiani ricevette l’ordinazione sacerdotale dall’arcivescovo Gebeardo di Ravenna, in seguito accusato di delprimato pontificio.
Si colloca qui (aprile 1062) la Disceptatio synodalis (ep. 89), indirizzata a Onorio II. In teoria ...
Leggi Tutto
Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] battaglia finale non sarebbe iniziata prima dell'arrivo del 'maestro di giustizia', gli radicalismo supplementare, derivante dalla teoria e dalla prassi marxiste-leniniste e annichilendolo, in vista di un ordine di cose radicalmente altro. Vari sono ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Zorzi, nel quale la metafisica conservava il ruolo di ordinatrice delle forme e livelli dei sapere. Questo non implica che del F., primo esteso contributo italiano alla teoria degli errori sperimentali; il Trattato elementare d'idrodinamica del ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] : «L’ordinedel profano non può essere costruito sul pensiero del regno di Costantino il Grande (edito per la prima volta nel 1853) che negava a , cit., p. 22.
21 Ai fini della teoria di Schmitt sulla sovranità e sul suo contenuto teologico ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Gregorio IX di infrangere l'ordine della natura intendendo con la sua spiega piuttosto alla luce del timore di un colpo di mano su Roma. Prima e dopo la sole e la luna. Papato, impero e regni nella teoria e nella prassi dei secoli XII e XIII, a cura ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...