Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] nomos della terra (secondo la definizione di Carl Schmitt), il caos della natura, gettando le fondamenta della civiltà. Per Vico la lezione tanto dell’empirismo quanto del razionalismo, fondeva l’esperienza e la teoria, con l’interpretazione dei ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] pp. 19 s.; P. Bigongiari, Il caso e il caos. Il Seicento fiorentino tra Galileo e il "recitar cantando", Firenze di Elena. Proemio e parodia nei poemi eroicomici del Seicento, in Il poema eroicomico. Teoria e storia dei generi letterari, Torino 2001, ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] 1966), proseguito con Il caos, il metodo, che contiene l’importante saggio Della poetica e del metodo (Napoli 1981), filosofo poteva concepire la teoria separata dalla prassi e dalla storia. Lo ripetè ancora nell’intervista del ’90: «Non esiste ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] conosciuto anche all’estero, che lo indirizzò verso le teoriedel liberismo e col quale si laureò nell’anno accademico che ne governino le distorsioni il compito di correggere con il suo 'caos creativo' (la «mano invisibile» di Adam Smith) ciò che l ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] dalla prima materia distrutta, dal caos, sorge una nuova immagine della natura flauto e 12 fiati (1981), dall’assolo del fagotto nel Sacre du printemps di Stravinskij; Interludi 1971 al 1992 fu docente di teoria musicale nel corso di laurea in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] alla dissoluzione delle istituzioni rappresentative in un caos di interessi particolaristici fosse stata in quegli sull’analisi del potere come fondamento della scienza politica. Nelle sue opere – in particolare in Potere e teoria politica (1982 ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] come la catastrofe del regime savonaroliano avrebbe dovuto ammonire, genera solo faziosità e caos e per di ampia cerchia di riformatori italiani. L'evidente interesse del B. per questa teoria spiega in gran parte le sue ricorrenti schermaglie con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] laureò in giurisprudenza a Pavia con una tesi sulla Teoria della ratifica del contratto annullabile, destinata a diventare tre anni dopo : l’orrore per il caos prodotto da coalizioni litigiose e inconcludenti. Un caos da riordinare, perché queste ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] città originaria della sua famiglia, in quel tempo nel caos delle violenze e dei disordini politici; la madre, tal cagione la schiettezza, e la purità del parlar Romano". Nel secondo capitolo è delineata la teoria delle due lingue latine coeve: "egli ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] del valore che spetta alla tradizione nella storia della poesia"; fuori della tradizione non può esservi che caos poesia occitanica. Nel Cervantes reazionario s'oppone alla teoria evoluzionistica, "la quale, a fondamento della poesia ispano ...
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farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, notturne, secondo la parte del...