La grande scienza. Dinamica dei reagenti complessi sistemi
Sergio Carrà
Dinamica dei sistemi reagenti complessi
La chimica contemporanea costituisce un efficace e spesso indispensabile strumento per [...] reattivi. La teoria della velocità delle reazioni chimiche era già stata formulata nella prima metà del secolo scorso, autoassemblandosi formano la membrana cellulare; (3) quello delcontrollo e dello sviluppo, che avviene attraverso la sintesi delle ...
Leggi Tutto
Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] la 'sintattica' e la 'semantica'. In base a tale teoria, la sintattica è la branca della semiotica che studia il modo come manifestazioni di una 'rivoluzione delcontrollo'. Data la centralità del concetto di comunicazione nella civiltà contemporanea ...
Leggi Tutto
Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] secondo la teoriadel folding cooperativo, permanere in forma denaturata almeno fino al compimento della sintesi del primo dominio e, pertanto, si può suggerire un loro ruolo nel controllo dell'attività ATPasica delle proteine. Un frammento di 18 ...
Leggi Tutto
Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
La geografia è oggi una disciplina autonoma, capace di fornire una visione sintetica del nostro pianeta e delle complesse [...] punto di vista formale, l’ontologia è la definizione di una teoria logica: l’esempio più semplice di ontologia è la definizione Le prospettive professionali per l’esperto del rilevamento e delcontrollo di qualità sono quindi in continua e ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] quelli della Pavia longobarda (da sottoporre comunque ad attento controllo), ci si limitò a rielaborazioni più o meno ordinate e abbia costituito la base (ma ciò non sembra probabile); la teoriadel Nord Italia infine ne cerca l'origine tra gli a. ...
Leggi Tutto
Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] rappresentatività, vennero conservati come una sorta di parlamenti, controllati totalmente dal partito unico. D'altro canto, il è di importanza fondamentale per la politica e la teoriadel potere del XX secolo. Dal rifiuto o dall'ammirazione, dall' ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] Ruffini e con G. Mazzini, mostrò intolleranza per il controllo esercitato sugli studenti dalle autorità ecclesiastiche e per l'obbligo maggio), respingendo l'attribuzione al Mazzini della teoriadel pugnale e riversando la responsabilità dei delitti ...
Leggi Tutto
Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] ormai prive di qualsiasi significato evolutivo. Un'altra teoriadel gioco sportivo si fonda sulla moderna ricerca etologica. L che costituisce la metafora del giudice e delcontrollo sociale. Lo spazio fisico del gioco viene delimitato, circoscritto ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] con interessanti tesi economiche, quale la teoriadel valore prospettato come dipendente dalla quantità teoria, concepiva l'economia non tanto come scienza della pubblica felicità, quanto come attività da compiersi nell'ambito e sotto controllo ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] quando, malgrado l'indebolimento della Marina asburgica, il controllo dell'Adriatico si rivelò impossibile per la perdita della flotta come quello apparso nel Times del 25 maggio 1856 contro la mazziniana teoriadel pugnale, che, ribadendo la ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...