Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] si comprende bene come si sia spesso parlato di controllo sociale a proposito del cinema e come il rapporto fra cinema e società però dire che si sia sviluppata una vera teoria economica del cinema, anche perché questi studi furono inspiegabilmente ...
Leggi Tutto
Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] la cui condotta è determinata da forze che sfuggono al loro controllo. Spesso egli passa a un diverso livello di analisi, nel distinti da quelli che provengono dalla divisione del lavoro. Una teoria delle classi che prenda in considerazione solo ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] generali, ossia avere un campo d'applicazione più o meno esteso. Una teoria sociologica, ad esempio, può riferirsi solo a piccoli gruppi, mentre un' piano pratico (rilevanti ai fini del comportamento), per controllare i processi nel campo d'indagine ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] quali viene insegnato l'inglese nel cortile. Il controllo e la saturazione del lavoro fanno un salto qualitativo, ed è impresa e che 'pluralizza' le forme e i significati del lavoro. Sorgono teorie che, pronosticando la fine degli operai, danno un ...
Leggi Tutto
Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] , neppure il versante americano. A smentire la teoria WASP del 'complotto straniero', sin dagli anni venti molti studiosi di organizzazioni 'interprovinciali' di mafia per il controllo dell'abigeato e del mercato degli affitti. In tali processi, come ...
Leggi Tutto
Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] , gli addetti alle funzioni burocratiche e di controllo, i professionisti e tutti coloro che forniscono funzionalista della società e per il dichiarato disprezzo verso le teoriedel progresso sociale, Sorokin ha avuto peraltro il merito di mettere ...
Leggi Tutto
Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] , alla loro capacità di incutere senso di appartenenza, controllo, partecipazione (Ilardi 2007).
La rete non è tuttavia e insieme meta-fisica (cfr. Il filo dei discorsi. Teoria e storia sociale del telefono, a cura di D. Borrelli, 2000).
Quentin ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] di lingua spagnola stanno sostituendo gli italiani nel controllo di alcuni settori del mercato criminale (v. Ianni, 1974, pp , pp. 125-149 (tr. it.: Struttura sociale e anomia, in Teoria e struttura sociale, vol. II, Bologna 1970, pp. 297-345).
Moore ...
Leggi Tutto
Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] corporazione o università), di controllo sul loro comportamento in base al codice del gruppo e, talvolta, preferenze, le loro scale di valori. Per dirla nei termini della teoria della scelta razionale, devono rendere trasparente a se stessi la loro ' ...
Leggi Tutto
Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] ', 'storicistiche', sfociate nell'elaborazione di teoriedel sistema sociale disincarnate e astratte (sociologia agente esterno, di disturbo e alterazione o di intervento e controllo, ma non come parte integrante e 'naturale' degli ecosistemi. ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...