Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] del comitato che guidò la secessione dell'Aventino, dopo il discorso del 3 genn. 1925 con cui Mussolini riprese il pieno controllo nel 1936 con il superamento da parte comunista della teoriadel "socialfascismo", l'avvio della politica di unità d ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] italiana in scienza delle finanze, il Contributo alla teoriadel riparto delle spese pubbliche (1883; Studi di finanza , 1925, p. 7).
Nel 1893 la circolazione fiduciaria fuori controllo non era l’unico problema dell’Italia bancaria, orfana della sua ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] ,XLV[1891], pp. 85-94). Sostenne la necessità delcontrollo di Stato obbligatorio sulla fabbricazione di sieri e vaccini, la genesi delle cellule ematiche, il B. enunciò una teoria che, sostanzialmente pluralista, differiva però da quella di P. ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] di differenziazione tra il pragmatismo teoretico di Vailati e del C., che è una teoriadel significato degli enunciati, e l'uso irrazionalistico che nel del C. il significato di una proposizione si decide nella possibilità di controllo delle ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] funzioni degli organi periferici e funzioni degli organi di controllo dovrà risultare, secondo il C., adottando la di rapporti giuridici di credito e debito. Per questo la teoriadel C. è definita "personalistica" e "giuridica". L'individuazione ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] 1-74; Stato attuale della lotta contro il cancro, ibid., II (1912-13), pp. 1-31; Controllo e critica in oncologia, ibid., pp. 410-443; Evoluzione della teoriadel disquilibrio oncogeno e della chemoterapia istogena, per la genesi e la cura dei tumori ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di lungo termine, riconducendola alla più generale teoria della distribuzione basata sulla produttività marginale. La monetari sugli esportatori, delcontrollo sugli impieghi, come si appresterà a fare Merzagora al ministero del Commercio con l' ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] di non possedere conoscenze adeguate in materia (La teoriadel plusvalore di C. Marx base viva e vitale del comunismo, in L'Ordine nuovo, 1-15 si svolsero tra il novembre del 1925 e il gennaio del 1926. Il completo controllo della stampa di partito le ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] la sua capacità di scomporre i delicati congegni della teoria e di concettualizzare i vettori di massificazione indotti dalla l'evolversi del marxismo riformista - soprattutto con Rodolfo Mondolfo - verso un'interpretazione delcontrollo della ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Bologna, occupandosi soprattutto del regolare approvvigionamento di viveri per la città e delcontrollo dell’ordine pubblico. scienziato fu ingiunto di non sostenere più tale teoria. L’interesse del papa per le scoperte di Galilei è attestato ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...