. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] tutte morte a un tempo (teoria della commorienza, art. 924 stato: la legge sottopone a un rigoroso controllo l'ingresso e la permanenza degli stranieri il quale quasi mai si richiede l'età maggiore del diritto civile, ma un'età di solito inferiore, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] Ma generalmente l'impulso interiore vien frenato, posto sotto controllodel pensiero, esaminato e vagliato con occhio criticamente espertissimo, 1927, pp. 39-77. Cfr. anche B. Croce, Teoria e storia della storiografia, Bari 1917; M. Ritter, Die ...
Leggi Tutto
(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] : in linea di massima tutti i membri del gruppo sono, in quanto tali, sudditi o aspetti di evidente incongruenza fra la teoria e la pratica politica, va frontiere esterne garantire agli altri il controllo dell'accesso degli stranieri nel territorio ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] che sono venute via via crescendo con l'approfondirsi del contrasto fra i due cosiddetti "blocchi" dell'Est in questo campo abbraccia in teoria tutte le risorse naturali, delle N. U.: il controllo internazionale degli stupefacenti; l'assistenza ...
Leggi Tutto
(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] della corona britannica. In teoria, essa è soggetta all'autorità legislativa del parlamento del Regno Unito. Ma 48,5 in divise. Oltre la Banca del Commonwealth istituita nel 1913 e che dal 1920 ha il controllo dell'emissione e funziona sempre più da ...
Leggi Tutto
L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] di amministrazione). La seconda teoria, sviluppata da Santi Romano, pubblici servizi che ha origine all'inizio del secolo, con la statizzazione delle ferrovie (1905 elezione, ma come gestione e controllo continuo dell'opera degli amministratori e ...
Leggi Tutto
La specificazione e la caratterizzazione dipendono dalle definizioni che la legge dà della violazione della norma, dalla natura del conflitto, e dall'uso che di quelle definizioni viene fatto nel concreto [...] risultano conseguentemente le forme di controllo sociale dirette al mantenimento del conformismo e al contenimento o di ribellione e di disadattamento sociale.
Bibl.: R. K. Merton, Teoria e struttura sociale, Bologna 1959; A. K. C. Cohen, ...
Leggi Tutto
Per il consiglio dei ministri vedi XIII, p. 195; e la voce ministro (App. I, p. 854, e in questa App.).
Consiglio di stato (XI, p. 197; App. I, p. 461). - Si ricordano qui di seguito le principali innovazioni [...] alcune tendenze fondamentali che sembrano essersi affermate nella teoria e nella pratica di questo istituto: 1 del consiglio di gestione permane prevalentemente tecnico, produttivo, di cooperazione e controllo della produzione da parte delle forze del ...
Leggi Tutto
In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] la cui efficacia è ammessa dagli stessi sostenitori della teoria dell'andamento ciclico nell'evoluzione della popolazione, a delle condizioni di vita della popolazione rurale, controllodel movimento migratorio verso le città). Perché la ...
Leggi Tutto
La genericità dei principî fissati nei capitoli XII e XIII della Carta delle N. U. e l'ampiezza dei poteri riconosciuti alle potenze amministratrici nei singoli accordi di amministrazione fiduciaria - [...] regresso rispetto allo stesso istituto del mandato, tanto che autorevoli stata l'azione di propulsione e di controllo degli organi delle N.U. nel degli Stati fiduciari è stata completamente affermata in teoria e in pratica. Unico punto negativo nell' ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...