La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] altre problematiche biologiche ‒ come l'elaborazione di una teoriadel movimento dei corpi viventi, ossia una 'meccanica suggerirono a van der Pol di rappresentare l'andamento delpotenziale elettrico generato dal battito cardiaco come un fenomeno di ...
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Neurone
Pietro Calissano
Il termine neurone venne coniato da W. Waldeyer-Hartz nel 1891, per indicare le cellule presenti nel sistema nervoso (v. cap. Cellule e tessuti, Tessuti, Tessuto nervoso). L'attività [...] propaggine estrema del dendrite di un altro neurone. Di solito, per la propagazione o l'arresto delpotenziale d'azione, analogo a quello usato nel linguaggio verbale. La teoria selettiva della formazione dei circuiti sostiene invece che il ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] (‘teoria elettrica’ della trasmissione), ovvero che detto potenziale non agisca di per sé ma operi determinando alle estreme terminazioni assoniche (i bottoni sinaptici) la liberazione di una sostanza chimica elaborata dal metabolismo del neurone ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] a quella posseduta da un elettrone quando esso sia accelerato con una differenza di potenziale di un volt, ed è uguale a 1,6•10-12 erg.
L' di tali strutture risulterebbero inefficaci (teoriadel "bersaglio"). Tale teoria, già adombrata da F. Dessauer ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] un punto materiale soggetto a un potenziale che dipende solamente dalla distanza del punto dall'origine. Questo sistema spazio-tempo. Il prototipo di tali teorie è l'elettrodinamica, e cioè la teoriadel campo elettromagnetico in interazione con la ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] e che illustra la teoria di Koefoed-Johnsen e Ussing sul meccanismo che è alla base del movimento netto di sodio. 'attività cellulare del potassio e l'entità delpotenziale elettrico mostra che l'entità di detto potenziale attraverso le due ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] concordino sulla cessazione dell'investimento. Secondo la teoriadel conflitto genitori-prole, dunque, l'interazione allo stesso modo con entrambi i discendenti. Ma il potenziale altrui sta dovrebbe pensarla diversamente: esso ha in comune con ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] ioni, e quindi con la creazione di differenze di potenziale che sono la base della propagazione dell'impulso nervoso ( , ha fornito la sicura dimostrazione della validità della teoriadel neurone. Tuttavia, la possibilità dell'esistenza fra i ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] e la vita non è colta nelle potenziali disarmonie del suo funzionamento. L'opera del Forel conosce una grande fortuna: ne uscirà devono rappresentare momenti di transizione concettuale in una teoriadel sesso che ne ricomprenda l'intero sviluppo. L ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] 'oscillazione negativa delpotenziale di demarcazione nei nervi (e non solo nei muscoli), cioè il 'potenziale d'azione'; in tal modo pensò che si potesse identificare l'impulso nervoso con la corrente elettrica. Le sue scoperte e la sua teoria, più ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
diffusionismo
diffuṡionismo s. m. [der. di diffusione]. – Teoria antropologica (detta anche teoria della diffusione), sviluppatasi tra l’Ottocento e i primi decennî del Novecento, secondo la quale ogni sviluppo culturale sarebbe determinato...