Con questo nome si designa quel ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio degl'Insetti (v.). L'importanza di questi animali, sia per il grande numero e la varietà delle specie, sia per le [...] esseri viventi, per mettere ordine nella grande messe di forma e nello sviluppo dei varî pezzi (teoriadel Savigny): G. F. Levdig, Th. (1842) spetta il merito d'aver bene studiato le prime fasi embrionali in Chironomus, in cui vide il blastoderma ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] macchinisti o al trovarobe l'ordine di approntare la camera rustica da sè". Ma anche Stanislavskij, poco prima di morire, dichiarava che gli splendori Theater, Potsdam 1927; id., Storia e teoriadel Teatro Kammerny (trad. ital.), Roma 1942; ...
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(App. IV, I, p. 202)
Per quanto riguarda l'a., gli anni Ottanta hanno segnato un progresso in tutti i settori del processo produttivo, dal punto di vista sia tecnico che metodologico, paragonabile solo [...] . Tali progressi riguardano sia la teoriadel controllo automatico propriamente detta, i situazioni in cui le materie prime lavorate, i livelli di del sistema abbia una struttura nota (per es. un'equazione differenziale ingresso-uscita di ordine ...
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OTTICA QUANTISTICA
Mario Bertolotti
Locuzione di recente coniazione sotto la quale s'intende siano raggruppati tutti quegli esponenti di ottica la cui completa comprensione richiede l'uso della meccanica [...] prim'ordine della luce caotica sono le stesse nella teorica classica come in quella quantistica ed è di solito più facile trattare esperimenti ottici classici in termini della teoria luce incidente sui due fori delprimo schermo come un fascio di ...
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SPETTROSCOPIA
Aldo Cingolani
(XXXII, p. 347; App. II, II, p. 876; III, II, p. 792; IV, III, p. 403)
Lo studio dei livelli energetici della materia, mediante tecniche di s. di assorbimento e di emissione, [...] , χ(2) e χ(3) sono le suscettività non-lineari del secondo e terzo ordine. In un mezzo anisotropo i vettori P ed E non sono teoria delle perturbazioni al secondo ordine. Schematicamente l'assorbimento a due fotoni procede per due stadi: il primo ...
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La seconda Guerra mondiale è scoppiata fra paesi che da tempo più o meno lungo praticavano il regime della moneta manovrata o presso i quali, in conseguenza di vicende storiche varie, vigeva il regime [...] carta moneta, Milano 1944; L. Federici, Teoria dei cambî, con particolare riguardo al caso moneta nazionale attraverso un molteplice ordine di restrizioni, tra cui lista B).
La concessione del 50%, limitata in un primo tempo solo alla valuta ricavata ...
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Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] decisivo a favore delprimo: e siccome molte 1153, lasciando ben 350 monasteri del suo ordine sparsi per l'Europa. Alessandro del celebre simbolo delle due spade, di cui una, la spirituale, è tutta della Chiesa; l'altra, la temporale, solo in teoria ...
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Dallo svolgimento dell'Anno Geofisico Internazionale (1957-58) la conoscenza scientifica dell'A. è andata aumentando a dismisura. L'oceanografia è quella che più ha beneficiato degli studi e delle ricerche [...] frontali in cui le temperature in superficie sono dell'ordine di 2-3 gradi. Una è rappresentata dalla -occidentale e determinano la prima degradazione del pack in quel mare. l'inesatta teoria astrofisica della sincronizzazione delle età del ghiaccio. ...
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RIEMANN, Bernhard
Guido Castelnuovo
Matematico, nato a Breselenz (Hannover) il 17 settembre 1826. Compiuti gli studi classici, nella primavera del 1846 s'iscrisse, per desiderio del padre, alla facoltà [...] di Laplace, che domina la teoriadel potenziale. Di qua, valendosi ordine, di tipo iperbolico.
Conviene fermarci maggiormente sulle due dissertazioni che furono presentate dal R. all'esame di abilitazione (1854), ma pubblicate solo nel 1867. La prima ...
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. Con questo nome si suol indicare quell'indirizzo del pensiero filosofico-giuridico, secondo cui si cerca nella volontà e nell'accordo tacito o espresso degl'individui il fondamento e la giustificazione [...] correnti che, negando l'ordine naturale e proclamandone l'inconoscibilità la vita in comune (Locke). Nel primo caso lo stato si sostituisce all'individuo G. Del Vecchio, Su la teoriadel contratto sociale, Bologna 1906; G. Carle, La vita del diritto, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...