RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] vanno tenuti nettamente distinti dai primi. Sono questi essenzialmente i concetti di rendita del consumatore e di rendita del produttore, generalizzati dal Marshall, che giovano a porre in rilievo i vantaggi d'ordine soggettivo che i singoli ricavano ...
Leggi Tutto
"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] da Francesco Ferrara nella sua teoriadel valore fondata sul costo di altri bisogni aventi un'intensità minore delprimo. Ne deriva che i beni economici diversi, o in base alle qualità, spesso d'ordine economico, delle cose, o in base al rapporto ...
Leggi Tutto
PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] soltanto dopo un certo tempo. Nel primo caso, l'intenzione evidente è di purché non siano contrarî alle leggi d'ordine pubblico e al buon costume (art. 12 , Del riscatto convenzionale nella compravendita, Torino 1902; F. Ferrara, Teoriadel negozio ...
Leggi Tutto
SMITH, Adam
Ugo Spirito
Filosofo ed economista nato a Kirkaldy in Scozia il 5 giugno 1723, morto a Edimburgo il 17 luglio 1790. Dal 1737 al 1740 studiò all'università di Glasgow dove fu scolaro di F. [...] primo, riconosciuto nel lavoro umano il principio di ogni ricchezza, lo S. cerca di determinare le cause del miglioramento delle forze produttive e l'ordine la teoriadel mercantilismo. L'ultimo libro è dedicato all'analisi delle spese del sovrano ...
Leggi Tutto
Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] e l'universalità, per l'ordine e l'armonia delle parti. Nell'Assunto primo della scienza del diritto naturale (1820) R. si ultima l'attività scientifica di R., per il quale la teoria dei diritti dell'uomo doveva essere integrata con la dottrina dell ...
Leggi Tutto
LAVORO
Franca Rabaglietti
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, II, p. 166; III, I, p. 968; IV, II, p. 312)
Legislazione italiana del lavoro. - Dalla legislazione degli anni Settanta e Ottanta emerge lo [...] legali, convenzionali) che in teoria garantiscono l'uguaglianza dei diritti tra aborto spontaneo o terapeutico, verificatosi non primadel terzo mese di gravidanza. Un' del fuoco, appartenenti alle forze armate dello stato in servizio di ordine ...
Leggi Tutto
Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] , al buon costume e all'ordine pubblico (articoli 1120-1122 cod. . 689 segg.; id., La formazione della teoria generale del contractus nel periodo della giurisprudenza classica, in le varie distinzioni:
a) Il primo gruppo comprende il c. t. puramente ...
Leggi Tutto
(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] aspetti di evidente incongruenza fra la teoria e la pratica politica, va sottolineato diritti.
La c. civile si afferma per prima e attribuisce agli individui una serie di diritti di , dovrebbero essere posti all'ordinedel giorno di una battaglia per ...
Leggi Tutto
Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] viene formulata nel 1917-1918 (la prima edizione dell'Ordinamento giuridico è del 1918).
Ma la storia delle idee General theory of law and State, Harvard 1945 (tr. it.: Teoria generale del diritto e dello Stato, Milano 1952, 19634).
Kelsen, H., ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] avanti (v. §§ f, g), l'ordinamentodel nostro paese prevede un sistema coordinato di X 1971, n. 853) e, prima ancora, in una delibera del CIPE, sulla base della quale furono istituiti un vano lavoro di memoria le teorie che lo guideranno durante la sua ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...