È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] per cui la biologia deve concepirsi come "teoria della vita in genere e dell'uomo in R.G. Edwards otteneva la nascita delprimo individuo umano concepito in vitro, Louise specifico trattamento investe valutazioni di ordine medico, etico e sociale.
...
Leggi Tutto
MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] scalfire l'ortodossia e, quindi, da motivi di ordine tattico-politico. L'opera postuma sull'Ontologia dell'essere teorie "consiliari" di Korsch e nel gauchisme delprimo Lukács anche gli strumenti per una critica antiburocratica. L'interpretazione del ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] Ordine giuridico e ordine tecnologico, Torino 1996, 1998².
R. Guastini, Distinguendo. Studi di teoria e metateoria del diritto, Torino 1996.
Per una dichiarazione dei diritti del quindi un d. alla vita per i primi e anche alla libertà per i secondi. ...
Leggi Tutto
Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] che, per complessi motivi di ordine culturale e sociale, ci si trova teoriadel riferimento, che ricorre alla s. dei mondi possibili, o "possibili stati" del l'assenza delle virgolette intorno a 'qualcosa' nel primo caso, in cui ci si riferisce a un ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] alternativi, della filosofia del linguaggio degli ultimi decenni. Il primo in ordine cronologico è il ' A questo proposito, G. Bateson (1979) ha elaborato la teoriadel 'doppio legame' per descrivere diverse situazioni spesso paralizzanti. Il doppio ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] alternativi, della filosofia del linguaggio degli ultimi decenni. Il primo in ordine cronologico è il ' A questo proposito, G. Bateson (1979) ha elaborato la teoriadel 'doppio legame' per descrivere diverse situazioni spesso paralizzanti. Il doppio ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] al quale si fa risalire il primo tentativo di definire la natura propria della che non riconoscono e accettano l’ordine razionale necessario del mondo sono insignificanti e l’uomo meno ampia è stata l’elaborazione di teorie volte a porre un limite a ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] interno del presupposto primo luogo riflessione sul sapere e quindi analisi delle tendenze e delle tecniche delle varie scienze, classificate secondo un ordineprimi a guardare con sospetto l’idea di una ‘f. prima’ il cui oggetto precipuo sia la teoria ...
Leggi Tutto
Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] le fonti della critica antireligiosa svolta clandestinamente in Francia, nei primi decenni del secolo, da N. Frèret, H. de Boulainvilliers, C.C ordinamento, sorto politicamente dal compromesso e sancito dalla Costituzione del 1689, cui la teoria ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] queste facciano ricorso o meno al mercato del capitale di rischio. Nel primo caso, si parla di s. “aperte alla luce del risultato complessivo (teoria dei cosiddetti reale: si limita a creare un ordine formale che consolidi le prerogative dei singoli ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...