Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] la prosa muratoriana avrebbe potuto fondare l’italiano moderno un secolo prima di Manzoni, «ma […] ci voleva un grande artista per comune, in Ead. (a cura di), Teorie e pratiche linguistiche nell’Italia del Settecento, Bologna, il Mulino, pp. 61- ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] pure vice presidente per la classe delle lettere.
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia, il F. morì a Roma del Deussen: Il primo capitolo della Brahma-Upanishad (Kiel-Leipzig 1897). Seguì, edito a Firenze nel 1910, un compendio delle teorie ...
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La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] di traduttologia usciti nel primo decennio del XXI secolo per formare gli pesi, misure, simboli, metodi di ordinamento degli elenchi, ecc.), per affermare , Ubaldo (2007), Manuale di traduzione. Teorie e figure professionali, Roma, Carocci.
Bassnett ...
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È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] scioltezza stilistica:
(11) Il primo che va in giro la Editrice.
Benincà, Paola (1988), L’ordine degli elementi nella frase e le Teoria linguistica e sintassi italiana, Bologna, il Mulino, 1991, pp. 277-309).
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di ordine e di simmetria fissò certi aspetti ancora oscillanti); d’altro lato un’azione di sviluppo, di arricchimento lessicale e grammaticale, affiancata in questo dalle nuove maggiori esigenze della vita politica. Tra la fine del 3° sec. e la prima ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] gt; 1 m); alle prime appartengono quelle prodotte dalla turbolenza del flusso, come i flute mark compatibili); per es., un gruppo ordinato è un insieme dotato della s. d’ordine e della s. di gruppo, in della matematica moderna: la teoria delle s. si è ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] a introdurre in modo convincente la contingenza nella propria teoria dell’ordine collettivo. I neofunzionalisti non hanno abbandonato l’idea che rielaborato criticamente la teoria ortodossa del cambiamento sociale sotto più aspetti. In primo luogo, l’ ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] ultimi invece sono in primo piano concettualmente nel diritto soggettivo. L’ordinamento positivo, nel provvedere ciò che si oppone all’Io.
Un’articolata teoria dell’o. è stata fornita, nell’ambito del pensiero otto-novecentesco, da A. von Meinong, ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] ordinamento scolastico italiano, il primo distacco del corso inferiore da quello superiore della secondaria è stato operato dalla riforma del né distintivi, a differenza di quelli principali. In teoria, ogni accento s. potrebbe rinforzarsi al punto da ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] naturali.
Il primo modello è costruito secondo i criteri della teoria dell'informazione; . a stati finiti. In italiano possiamo avere frasi come F1 del tipo a+F2+b dove c'è una dipendenza fra a aggiungerne, e mutarne l'ordine nella stringa a destra ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...