GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] e una Summa de modo medendi et ordine curandi (cfr. Lemay, 1978, p 78). La seconda opera, che tratta della teoria della trepidazione, ci è nota solo grazie , attribuita a G., di un frammento delprimo libro del De conicis di Apollonio di Perga (III ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Deputazione, e degli ordinidel re. Nel viaggio verso la Spagna lo accompagnava la donna sposata pochi mesi prima a Parigi, nuovi non si usciva anche qui dal quadro di una teoriadel monarcato. Gli istituti e le forme di rappresentanza nazionale ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] venne di nuovo arrestato ancor prima dell'uscita delprimo numero, e dovette interrompere forze vive del popolo contro gli attuali ordinamenti politici e Della Peruta, La banda del Matese e il fallimento della teoria anarchica della moderna "jacquerie ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] prima fonte su Copernico), la Sfera di A. Piccolomini. Studiò Apollonio e Pappo meno di Archimede, e forse non approfondì Diofanto e l'algebra da F. Viète in poi; l'approccio geometrico sarà in lui prevalente. Trascurò gnomonica e teoriadelordinate ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] distanza tra teoria e realizzazione corporativa). Dalla descrizione fatta è agevole rilevare che il B. era andato ormai ben oltre il corporativismo del 1926-32: da una parte la consapevolezza della inefficacia pratica delprimo corporativismo; dall ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , ammise anche la possibilità (e questo prima che venisse formulata la teoriadel neurone) dell'esistenza solo di un tra il G. e Cajal si riduceva a un dissidio d'ordine "fattuale", a un disaccordo sulle osservazioni, a una differenza di giudizio ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] entrata, contrastando tendenze ormai consolidate. Nonostante che la teoriadel reddito come consumo non avesse di per sé una seconda sottocommissione, sull'ordinamento costituzionale dello Stato, seguendo i lavori della prima sezione di essa, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] il primo poeta di second'ordine che sia oggi in Italia"; delteoriadel "puro" gusto estetico (G. A. Borgese, che nel 1905 presentò il D. come punto di arrivo di "tutte le esperienze della critica romantica in Italia", fu, in realtà, uno dei primi ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il 6 luglio 1556 quando il duca ordinò al governatore di Modena di pubblicare severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede: "Non è vero che essendo difficile conciliare ciò con la teoriadel diletto a cui deve tendere l ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] bomba senza preavviso sul Giappone, come poi il presidente H. Truman ordinò di fare (cfr. Rhodes). L'uso della bomba ha dato G. Holton, p. 169). La teoria utilizzava per la prima volta in modo creativo l'idea del neutrino di Pauli e degli operatori di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...