LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] romani dal PSI primadel congresso di Firenze del 1908, che ratificò del socialismo marxista. La rottura "rivoluzionaria" dell'ordine produttivo e statuale del Lineamenti d'economia politica, Bologna 1925; Teoria della politica, Torino 1931.
Fonti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] del «Giornale degli economisti») per contrastarlo, unendo strettamente pensiero e azione, teoria e prassi.
Luzzatti collaborò con Marco Minghetti alla prima 1927, Bologna 1966.
L’ordine sociale, Bologna 1952.
La diffusione del credito e le banche ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] 256). Nei primi quattro libri del Trattato, che coprono meno di metà dell'opera, egli esponeva i fondamenti della teoria dell'equilibrio fine nazionale come il criterio della convenienza di ordine superiore a cui l'attività economica va indirizzata ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] Nel 1847 entrò nel Comitato dell’ordine (dal 1848 Circolo nazionale) promosso dal ceto mercantile genovese (Teoria sulle imposte, 1865). A 59 anni, sulle orme del fratello Francesco tra i fondatori della Banca di Genova, prima banca di sconto e di ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] famiglia, menzionati nel suo primo testamento (1549). Analoghi ampliamenti mandato trimestrale del Magistrato supremo, l'organismo che, almeno in teoria, aveva Iacopo (o Iago) della Spada, un ordine cavalleresco militare, per il figlio Niccolò. Oltre ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] del progresso.
L'opera maggiore del F., a giudizio unanime degli studiosi, è La trasformazione degli impieghi d'intrapresa (Napoli 1920).
In essa il F. riprende un tema già affrontato quasi trenta anni prima da C. Supino nella sua Teoriaordine ...
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BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] prima e una cooperativa di consumo poi, ambedue disciolti per ordine per diffamazione a mezzo di stampa, con sentenza del 29 dic. 1900.
Nel frattempo egli si era tardi, il B. rimase fedele alla teoria economica paretiana, alla quale apportò non ...
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BARBERI, Benedetto
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Cittareale (Rieti) il 7 nov. 1901 da Camillo e da Marianna Chieroni. Laureatosi nel 1930 in matematica e fisica presso l'università di Roma, fu nel medesimo [...] di età del precedente titolare, Raffaele D'Addario. Primadel suo definitivo pp. 539-575; Schemi probabilistici e teoria dei campioni casuali, in Statistica, XIV inclinazione ad occuparsi di tematiche di ordine generale lo indussero a riflettere sul ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] comunionee di personalità nella teoria dellesocietà commerciali (Milano 1903 gli studiosi e i pratici in ordine alla applicazione della legge allora vigente, partecipò alla elaborazione dei primi progetti di riforma del codice di commercio, quale ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...