Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] la m. elettronica europea sia per i lavori musicali (Terminus II, 1966-67 e teoriadel jazz modale, primo contributo jazz alla teoria musicale generale).
Considerando i fermenti del storicità e la convenzionalità delvalore estetico.
L'elettronica, ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] formazione del carattere morale, cioè della volontà consapevole delvalore suo sistema originale: si fondò inizialmente sulle teoriedel Guts Muths, più tardi su quelle di annessi alle scuole e ai luoghi di lavoro.
La Russia seguì con ritardo il ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] ancora di gran lunga più duraturo. Al lavoro dell'Accademia P. attese senza interruzione per questo rapporto, onde l'universale criterio delvalore si riferisce nella sua unità alla dell'estremo ideale platonico della teoriȧ. Del resto, in un periodo ...
Leggi Tutto
. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] e quelli che presentano gli esseri viventi: secondo le sue teorie, l'archeo, che risiede nello stomaco, separa gli alimenti del corpo. Questo è il valoredel cosiddetto metabolismo basale (v. metabolismo). Quando il soggetto compie un lavoro ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] il flusso verso l'esterno. Si pensi che per un valore di [Na•e] di 150, in condizioni di equilibrio chimica dell'impulso nervoso. - La teoriadel neurone presuppone la discontinuità fra i da quello delle fibre alfa. I lavori di Granit e coll. (cfr. ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] della propria cultura, come poi hanno dimostrato i loro lavori successivi: Inside the island (1980), Spellbound (1982) pubblica spesso dibattiti di teoria della critica. Il opere, accanto alla difesa delvaloredel movimento moderno, si riscontra ...
Leggi Tutto
La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] da Federico II giustiziere della Terra di Lavoro, e rimase sempre fedele alla parte imperiale della persona è base delvalore psicologico ed etico-giuridico teoria dell'unità della forma sostanziale, specialmente nell'uomo; la teoriadel principio ...
Leggi Tutto
RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] lavorio interno della coscienza individuale (teoria psicologica) secondo varie ipotesi o denominazioni, dell'animismo, per es., della subcoscienza, dell'immanenza o simili, fino a quella del vera e propria esclusione delvalore di ogni religiosità, ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] Questi problemi raggiungono in Italia il valore essenziale di una questione nazionale per empirico, uno dottrinale, dominato dalla teoriadel Viollet-le-Duc, e infine uno medesime, sovente la stessa vastità dellavoro da compiere, hanno dato animo a ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] Masullo, figliuola a sua volta d'un lavorante di carrozze, nacque il 23 giugno 1668 agosto 1712): veri modelli - valore filosofico a parte - di urbanità . - Nella gnoseologia, l'applicazione della teoriadel verum factum non più alle sole matematiche ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...