Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] ponte di passaggio tra la teoriadelvalore fondato sul costo di produzione e quella delvalore determinato dalla utilità marginale.
Scienze in età scolastica, contrazione della forza-lavoro, invecchiamento della classe produttiva, modificazione nei ...
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Economista (Purkesdorf, Vienna, 1900 - Wash ington 1995), prof. nell'univ. di Vienna (1928-36), poi, emigrato negli USA, alla Harvard University (1936-71); dal 1951 socio straniero dei Lincei, premio internazionale [...] i suoi studî sulla teoria pura del commercio internazionale: con la sostituzione del concetto marginalistico di costo opportunità alla teoria classica delvalore-lavoro, egli operò una riformulazione della teoria dei costi comparati, aggiornando ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] 'assunzione della democrazia come ''valore universale''). In Europa, oltre a poco diventeranno esplicito rigetto della teoria brezneviana della ''sovranità limitata'', che una netta affermazione del partito comunista (Partito dellavoro).
Nel 1991 ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] il lume della fede"; ma, coerente con la sua teoriadelvalore pratico della religione, si dichiara il 3 luglio pentito nello Spaccio (126-143), come nel De monade il lavoro e nella Cena il valore dello sforzo e in tutti gli Eroici furori l'infinito ...
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PANTALEONI, Maffeo
Anna DEL BUTTERO
Alberto DE STEFANI
Economista, figlio del precedente, nato a Frascati il 2 luglio 1857 da madre inglese, morto a Milano il 29 ottobre 1924. Dopo aver compiuto gli [...] lavoro senza precedenti sull'argomento: il primo che tenti lo studio sistematico delle teorie finanziarie nelle loro ripercussioni economiche. Con quest'opera, seguita dal Contributo alla teoriadel 'applicazione della teoriadelvalore a determinate ...
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GALIANI, Ferdinando
Fausto Nicolini
Nato a Chieti il 2 dicembre 1728, fu educato a Napoli dallo zio Celestino (v.). Già a sedici anni prendeva le mosse dalle dottrine politiche del Vico e dagl'insegnamenti [...] 1780; edizione critica del Nicolini, Bari 1915), celebre soprattutto per una limpidissima teoriadelvalore economico, riposto nella ), e fece altresì iniziare sotto la sua direzione i lavori di ripristino dell'antico porto romano di Baia. Diede ...
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. L'economia politica è una delle scienze che studiano l'attività umana. Il suo particolare oggetto non è determinato allo stesso modo da tutti i trattatisti; ma si riscontra come punto di partenza caratteristico [...] teoriadellavoro e della divisione dellavoro, e alla stessa teoria dell'interesse privato come coincidente con quello pubblico: ma soprattutto al V libro sul sovrano e sulla repubblica, dove i problemi sociali acquistano più d'una volta un valore ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] del corpo, libertà di pensiero, coscienza, religione, movimento, residenza ecc.) e nei d. economici e sociali (d. al lavoro e propri d. degli animali: l'autore elabora una teoriadelvalore intrinseco di tutti gli esseri viventi e senzienti, basata ...
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. Nel suo lento evolversi il concetto di costo di produzione presenta caratteri diversi in rapporto con le trasformazioni e con le specificazioni avvenute nel processo produttivo, e a seconda dell'aspetto [...] concorrenza, il quale implica la libera trasferibilità del capitale e dellavoro da un punto all'altro, tende ad operare vigorosamente, e su tale presupposto hanno fondato la loro teoriadelvalore, basata soprattutto sui concetti della tendenza all ...
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Economista americano, nato a Wilmington (Vermont) il 10 agosto 1861, dal 1916 professore nella Cornell university di economia politica, disciplina che aveva precedentemente insegnata nelle università di [...] mira a una revisione profonda della scienza economica. Il suo lavoro Value and distribution (Chicago 1908) è forse la critica nella quale è fatto il tentativo di costruire una teoriadelvalore astraendo dalle inframmettenze d'ordine etico e in ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...