FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] imposta generale sul reddito. Il primo lavorodel F. fu dedicato a La teoria dell'ammortamento dell'imposta e l' che introduceva un articolo di F. Oppenheimer ("La teoria obiettiva delvalore e la scuola di Carey", Rivista distoria economica, ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] quasi a conferire una specie di valore filosofico alle sue teorie. Il C. si convinse così di credito e debito. Per questo la teoriadel C. è definita "personalistica" e " finanza (20 nov. 1880), il C. lavorò come membro di due nuove commissioni per la ...
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ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] all’equatore, dove, secondo la sua teoria, la differenza est-ovest sarebbe stata del 1932, con il decisivo appoggio di Enrico Fermi, profondamente consapevole delvalore Rossi lavorò inizialmente come consulente del Radiation laboratory del ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] la determinazione delvalore della velocità di propagazione dell'elettricità in un circuito. Egli ottenne un valore di 260 80-97).
Nei suoi ultimi lavori il F. ritornò a studiare alcuni aspetti della teoria dell'induzione, costruendo un notevolissimo ...
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DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] ha luogo nella teoriadel moto parabolico delle comete, ibid., II (1863), pp. 293-99; Sul valoredel parametro delle orbite osservatorio di Capodimonte, ormai quasi cieco per il lungo lavoro di osservazione notturna e, dopo lunga malattia, morì ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] del lungo soggiorno milanese il C. svolse un prezioso lavoro di tutela e schedatura del patrimonio musicale locale; studiò i manoscritti di teoriadel duomo affidava a lui le musiche dell'archivio della cappella, patrimonio di inestimabile valore, ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] lavoratrici" (Notiziario confindustriale, 1945, n. 15, p. 7). Il C. non respingeva dunque la prospettiva di una economia "di alti salari". Egli la collocava però in una prospettiva di lungo termine, riconducendola alla più generale teoriadelvalore ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Herder: dal primo egli ricavò la teoriadel perfezionamento progressivo respingendone però come produttiva di di felicità. Da allora ebbe valore per lui solo un principio, e L’Unità italiana. In volume il lavoro uscì a Lugano nel 1860 con la falsa ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] , 1822-23 e 1827, con lavori su autori e opere della tarda del vero. Un primo mutamento è implicito nella "teoriadel piacere", riconoscimento su basi sensistiche (in pagine dello Zibaldone del 1820-21) del cose è un valore intrinseco, ancorché ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] con un'epistola metrica di 133 versi sul valore della vita, Phoebus anhelantis et Eooab limite lingua latina nella quale alla teoriadel bilinguismo proposta da Leonardo Ma il G. non aveva lasciato incompiuto il lavoro. Lo riprese e lo terminò il 13 ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...