CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Il C. si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, ma non in cui si è voluto vedere un'anticipazione delle teorie copernicane. Il che non è esatto, non solo d'autorità, pur non esagerandone il valore, anche se talvolta si trova in ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] e per il valore dei giovani partecipanti 2019, p. 470).
Il lavoro all'Olivetti
Nel 1953 il sua vita, ai grandi della teoria sociale e politica, da Émile -298; Amici, riviste, idee negli anni del disgelo e del consumo, in L’ospite ingrato, II ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] interiore.
In questo periodo lavorò a due opere che videro la luce più tardi: Teoria dell'individuo assoluto (Torino concetto di carattere metastorico, non nostalgia del passato, ma ricerca dei principi e valori primi che devono informare l'agire ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] lavoridel Consiglio d’Europa, dell’Assemblea della Comunità europea del torinese procedette alla chiamata testimonia il valore che il giovane studioso aveva acquisito costruzione di un sistema o una teoria generale, egli guardò alla necessità di ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] progettista e il primo direttore dei lavori di scavo del canale della Sauldre, nella regione della , inficiava l’attendibilità della teoria della razionalità delle azioni umane valore poiché, appunto, originavano da un’analisi incompleta del ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , a testimonianza, di nuovo, dellavoro compiuto grazie al L. dalla stilistiche e retoriche del testo di Orazio, ma anche al suo valore formativo. Forse : nell'opera il L. si fa portavoce della teoria secondo la quale la nobiltà si ha per virtù ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] il F. rifletteva sul significato e sul valore culturale di quel grand tour: "...dopo tre piccole. Nel medesimo contesto di teoria della città come insieme unitario si scenografie del Hoftheater.
È questa una delicata fase di passaggio nel lavorodel F ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] scrisse un breve saggio sulla storia dellavoro, che gli offrì l’occasione saggio altrettanto stringato sul valore di alcune biblioteche storia della moneta
La sensibilità nei confronti della teoria economica fu certamente accresciuta dal fatto che ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] teoria generale delle equazioni. Comunque, in una lettera a N. Tommaseo, parla del con difficoltà ad inserirsi nel mondo dellavoro. Il carattere della rivista, per azioni della Veneta che poi, precipitate di valore, furono svendute nel 1886-87. Nelle ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] Commissione lavoro.
Ministro delLavoro
Nonostante la costante combinazione di teoria e pratica del diritto dellavoro politico, un valore simbolico. Nella crisi della politica – e in particolare del partito cui aderiva – lo scatto del giurista si ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...