VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] dei Principii di scienza economica, risultato di «tre anni di assiduo lavoro» (p. XI), è la preoccupazione di mostrare ai lettori i è e resta fondamentale nella teoriadelvalore, mentre l’induzione è alla base della teoriadel prezzo. Che cosa viene ...
Leggi Tutto
SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] politica.
In quel periodo scrisse diversi lavori impegnativi, che gli diedero una discreta fama tra gli economisti, come La teorica delvalore (Milano 1880) e, successivamente, La teoriadelvalore e la legge del minimo mezzo (in Giornale degli ...
Leggi Tutto
SCUDERI, Salvatore. –
Pina Travagliante
Nacque il 7 luglio 1781 a Viagrande, paesino vicino a Catania, da Gaetano e da Venera Quattrocchi.
Ancora giovanissimo, il padre lo condusse a Catania «dove sotto [...] dei cambiamenti della situazione internazionale e della diffusione delle più innovative teorie. Sul corpo delle prime analisi inserì nuovi elementi – la dottrina delvalore-lavoro, desunta da Smith, le considerazioni sul «male oscuro» (Memoria sulla ...
Leggi Tutto
MASCI, Guglielmo
Domenico Da Empoli
– Nacque a Napoli il 18 nov. 1889 da Filippo, professore di filosofia morale nell’Università di Napoli, e da Giuseppina Tattoni.
Il M. frequentò l’Università a Napoli, [...] di filosofia della scienza sempre collegate alla teoriadelvalore, criticando in particolare l’interpretazione di V ’utilità dei due gruppi, perché «il giudizio della magistratura dellavoro e, prima ancora di esso, le stesse trattative fra ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] anni le cariche di consigliere comunale e assessore ai Lavori pubblici di Catania.
Morì a Catania il 23 dic. 1940.
Fra le sue opere si vedano: Teoriadelvalore, Roma 1887; Controversie sulla teoriadelvalore: risposta a A. Bertolini, Firenze 1887 ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] secondo le teoriedel tempo, il matrimonio non costituiva impedimento all'amore estraneo: in sostanza, il "valore" che la sua innocenza manifesta a tutti? Questo il sudore e il lavoro continuato negli studi ?... Non è questa, Padre mio, la via ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Caluso, furono anni di assiduo lavoro, di stesura di opere prima ideate teoria politica bensì come motivo informatore della personalità e dell’opera alfieriana e per sé stessa espressione di un giudizio a un tempo positivo e limitativo del suo valore ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] del ritiro a San Vittore, a scopo di raccoglimento e di studio, aveva fatto lavorare . sul contributo recato da B. alla teoria degli statuti, ibid., II, pp. pp. 345-372; R. Trifone, La variazione delvalore della moneta nel pensiero di B., ibid., Il, ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] innescata e amplificata dalla medesima teoria nietzscheana - dei valori della società borghese; l' pressante richiesta, quella di non osteggiare la Federazione dei lavoratoridel mare del Giulietti, sottoscrivendo il 16 seguente un concordato tra ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] il fatto che segni di lavorio editoriale si riscontrano nelle altre teoriadel ragionamento ipotetico.
Il primo libro e la prima parte del secondo del fontibus, Jena 1898; M. G. Montico, Il valore psicagogico ed anagogico della musica nel pensiero di s ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...