DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] l'azione, l'ideologia e la realtà, la teoria e la prassi, la filosofia e la storia.
Attento la storia delle dottrine politiche un valore teorico e pratico ad un tempo, lavoro critico (e ancor prima, bibliografico) teso a confutare l'assunto del De ...
Leggi Tutto
DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] lavorare presso l'impresa dell'ing. Porcheddu, che introduceva allora in Italia la nuova tecnica deldel moto tellurico, e arriva alla conclusione che per ridurre il valore artifici e il costante riferimento della teoria alla pratica.
Uomo di profonda ...
Leggi Tutto
BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] ", che, per il metodo razionale di lavorazionedel latte per farne formaggio e per il metodo esso difendeva il valore delle ricerche chimiche del francese J.-A. i primi, concrete basi sperimentali alla teoria parassitaria, ma, proseguendo le ricerche, ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] teoria dell'evoluzione esposta nei suoi fondamenti, Torino 1887 - condensòi principî essenziali del è interessante soprattutto per il valore di cronaca che assume, costituendo le basi compiendo un imponente lavoro di revisione e di catalogazione. ...
Leggi Tutto
ALALEONA, Domenico
**
Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] , uno dei più importanti e basilari lavori sull'argomento, che, riveduto ed ampliato valore, tra numerose discussioni, l'opera fu presentata nello stesso anno al concorso delteoria e alla storia quanto alla pratica musicale, l'A. impersonò il tipo del ...
Leggi Tutto
BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] , seguita da numerose altre di ugual valore, gli elogi della critica nella Gazzetta obbligatorietà della scuola di teoria e solfeggio, l' Cantata della Patria,delLavoro e dell'Umanità (1911). Quasi tutte le composizioni del B. vengono edite ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] un lavoro (Sui movimenti del cuore, Napoli 1863), nel quale sosteneva per la prima volta la teoria miogena del ritmo del secondo nervo dorsale alla formazione del plesso brachiale nell'uomo, ibid., XXXVI (1882), pp. 95-97.
Di particolare valore ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] annuali dei tetti delle chiese, furono compiuti lavori nelle aree presbiterali delle basiliche di S G. I un valore che andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico romano caratterizza per quella dialettica fra teoria e pratica e per quella ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] nel quale vengono indicati genericamente il valore, lo scopo e la natura della canto dei coro (c. 45) e nei lavoridel monastero (c. 46). Dopo un capitoletto sospeso impulso orientale e popolaresco. La teoria musicale classica sopravvive infatti per ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] un valoredel reato, ma la sua specificità di, appunto, reato comune; donde la competenza, nella teoria e nella prassi lagunari, del G. F. Ghedina (dello stesso appunti di scarso rilievo per un lavoro più vasto sul D. in Venezia, Arch. prov. di S. ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...