ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] al valore dell'autorità" (Piano Mortari). L'A. di tale indipendenza offre nel suo lavoro frequentissime a una teoria favorevole all'interpretabilità degli statuti, teoria contraria a quanto in senso restrittivo avevano insegnato Dino del Mugello e ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] valoroso combattente e mutilato nella guerra del 1915-18: medaglia d'oro per il valore militare di cui diede prova nell'ottobre del genera lavoro e il lavoro a sua volta genera risparmio" (p. 27) e, in polemica con le teoriedel sottoconsumo, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] valore della parola. Molte considerazioni avrebbero trovato sviluppo in successivi lavoridel F., come d'altro canto certi pensieri del - sia negli studi di storia letteraria sia in quelli di teoria e metodo critico - era segno di mente che non amava ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] in factum).
Il primo lavorodel D., scritto nel valoredel diritto, in Riv. ital. per le scienze giurid., LXXXVI [1949], pp. 69-100) è stato definito l'interpretazione di Arcana imperii (Mazzarino): in esso veniva ripreso il confronto con la teoria ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] lavori in pietra, alcune eseguite con G. Mangone, per le quali il C., che non era retribuito con un salario fisso, riceve una percentuale (0,5%) sul valore ai rapporti di Vitruvio colla teoria dell'architettura del Rinascimento, in Miscell. di ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] un terzo aspetto, infine, i lavoridel D. costituiscono la tangibile espressione di Accursii sono detti elegantia);quanto al valore scientifico, prolissità, mancanza di E. Cortese, Per la storia d'una teoria dell'arcivescovo Mosè di Ravenna (m. 1154) ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] valore delle incognite nelle tre equazioni x + y = 50, y - z = 70, z + x = 60; oppure risolvere, sempre in modo geometrico, l'equazione x2 + Ax = B2.
I lavori geometrici del 'aver posto le basi della moderna teoria dei momenti: di quelle grandezze, ...
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MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] 1912).
Reputata un «classico» della moderna sociologia del partito politico, della teoria della democrazia e della sociologia delle élites, resta istituzionale e sociale corporativa scaturente dalla Carta dellavoro, il M. riteneva che allo Stato ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] sue parti, era reso di non poco valore dal fatto di riprodurre le schede dell'antico de France, ultima di una teoria di investiture onorifiche, fra cui quella individualità l'associazione e la divisione dellavoro. E suo il suggerimento di imprimere ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] Francesco a concentrarsi sui valoridel colore, che si stemperò teoria, essendo assai arduo immaginare una scuola di maiolica nello squallore delle galere del morto il 27 marzo 1781). Francesco Saverio lavorò lungamente a Teramo presso l'officina De ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...