Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] flussi di relazioni immateriali, di alto valore strategico, come, per es., dellavoro. Si sarebbe trattato, pertanto, di una temporanea distorsione del le componenti. A questo punto, peraltro, la teoriadel ciclo di vita prevede una quarta fase, ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] facce, quella dellavoro umano che lo ha forgiato - ma un lavoro sottratto alla quotidianità e assunto a un valore estetico senza introduttivo di I. Calvino, Torino 1975.
Gruppo '63. Critica e teoria, a cura di R. Barilli, A. Guglielmi, Milano 1976, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] fondato sul concetto di empatia, basato soprattutto sulla teoriadel Lipps, uno fondato sul concetto di astrazione, si riafferma, anche dietro l'apparenza dell'anonimia, il valoredellavoro dell'artista, sia esso il demiurgo che vuol plasmare il ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] mentre a 20 °C ne accetta 18. A questi valori l'aria è satura, cioè non può contenere altra acqua Le fibre naturali si distinguono in non lavorate (i fili di diversi tipi di ), pp. 53-60; C. Brandi, Teoriadel restauro, Torino 1977; O. Rossi Pinelli, ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] ancora essere presentati come teorie ben definite ed elaborate, ma soltanto come lavori frammentari, sia per la attività degli eruditi non fu il mero apprezzamento estetico delvalore dei reperti antichi; lo scopo ultimo di questa classificazione ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] pittura.
A Orsanmichele a fianco di Donatello aveva lavorato, nel corso della sua breve vita, il musicale ma interessa la teoriadel testo, è quindi un comparativa. Fermamente convinto, con Agricola, delvalore e dell'importanza di registrare le ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] quella teoria, ancora attuale per molti aspetti, chiamata ‛teoriadel modulo n' o ‛teoria convenzionale del cemento del costo dellavoro rispetto a quello dei materiali.
Una realizzazione che, seppure su luci modeste, acquista un interessante valore ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ; Frisch, 1971; Mango 1972).Riguardo al valore che per gli storici dell'arte rivestono le tratteggiate le figure in un'ultima fase di lavoro; si tratta di un elemento tipico dello stile imbastita una vera e propria teoriadel potere in epoca ottomana ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] particolare che sembra limitarne, in teoria, la validità estetica. Infatti, pone anche una presa di coscienza delvalore della gens, un auspicato ritorno alla emigrazione di artisti e di artigiani usi a lavorare per una clientela di lusso. Come per l ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] trassero lo spunto per la teoria ottico-matematica della prospettiva. E dell'uomo, dei suoi traffici e del suo lavoro che è stata la concezione ionica ( stesse ("i prodotti dell'arte hanno il loro valore in se stessi, basta ch'essi abbiano una loro ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...