CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] sul fondamento delvalore, si fa teoriadel significato e inoltre proseguì, nel campo morale, quella funzione di analista che aveva iniziato nel campo del diritto.
I giuristi della scuola positivistica, sosteneva il C.. in quel suo primo lavoro ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] del problema di Keplero (in Effemeridi astronomiche di Milano)riguardante la teoriadel 1854), attesta il suo valore anche come analista.
Nel lombardo di scienze e lettere, Indice gener. dei lavori dalla fondazione all'anno 1888 per autori e per ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] lavoro l'interesse dell'A. si concreta, più che sul valore folcloristico e letterario, sull'aspetto filologico e linguistico del fu il primo tentativo di applicare al siciliano la teoriadel sostrato, e resta l'importanza dell'affermazione teorica ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] teoriadel consumo a quella della produzione, dalla teoria della moneta a quella dei prezzi e del sono i fattori che determinano il valore delle forze d'inerzia che, combinate meccanica sono dedicati gli ultimi lavori dell'economista napoletano, sia ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] imposta generale sul reddito. Il primo lavorodel F. fu dedicato a La teoria dell'ammortamento dell'imposta e l' che introduceva un articolo di F. Oppenheimer ("La teoria obiettiva delvalore e la scuola di Carey", Rivista distoria economica, ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] quasi a conferire una specie di valore filosofico alle sue teorie. Il C. si convinse così di credito e debito. Per questo la teoriadel C. è definita "personalistica" e " finanza (20 nov. 1880), il C. lavorò come membro di due nuove commissioni per la ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] la determinazione delvalore della velocità di propagazione dell'elettricità in un circuito. Egli ottenne un valore di 260 80-97).
Nei suoi ultimi lavori il F. ritornò a studiare alcuni aspetti della teoria dell'induzione, costruendo un notevolissimo ...
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DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] ha luogo nella teoriadel moto parabolico delle comete, ibid., II (1863), pp. 293-99; Sul valoredel parametro delle orbite osservatorio di Capodimonte, ormai quasi cieco per il lungo lavoro di osservazione notturna e, dopo lunga malattia, morì ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] del lungo soggiorno milanese il C. svolse un prezioso lavoro di tutela e schedatura del patrimonio musicale locale; studiò i manoscritti di teoriadel duomo affidava a lui le musiche dell'archivio della cappella, patrimonio di inestimabile valore, ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] . 2.58.2, nel f. 39v) l'esposizione della teoriadelvaloredel diritto personale dei soggetti viventi a legge longobarda ("théorie que on stessi anni commentava la Lombarda, ma la ipotesi di lavoro non è forse da trascurare.
In questo periodo si ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...