CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] del C. all'attività di codificazione è nel volume Il processo penale e le riforme (Milano 1881).
In questo lavoro nel suo valore sintomatico, come indice della personalità del delinquente, e del diritto, s. 4, XLIX (1972), p. 380; M. Nobili, La teoria ...
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GALLI, Adriano
Tullio Renzulli
Nato a Napoli il 19 giugno 1904 da Eugenio e da Caterina Iannuzzi, si laureò in ingegneria presso la Scuola politecnica di Napoli dove, nel 1929, divenne assistente volontario [...] sulla teoria della ellisse di elasticità, la trave Vierendeel, il calcolo di strutture a telaio; dal 1939 i lavori ( del cinema Metropolitan a Napoli, le strutture della terza centrale sul Sangro.
Ingegnere e progettista strutturale di grande valore ...
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GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] fatta cadere da una certa altezza (Sul valore dinamico di una caloria [con G. Cantoni [1887], pp. 118-132); lavorò sulla velocità di propagazione del suono in leghe di stagno e teoria dei rivelatori elettromagnetici di onde hertziane.
Alla fine del ...
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CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di economia. Pubblicò un primo lavoro (Contributo allostudio sulla legge regolatrice si è detto la teoria smithiana degli "alti valori", il C. appare il 22 ott. 1925.
Fra gli altri scritti del C. vanno ancora ricordati: Banche ed opinione pubblica ...
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ANTONIAZZI, Anton Maria
Nicola Virgopia
Nacque a Collalto di Refrontolo (Treviso) il 1º apr. 1872. Conseguita la laurea in matematica presso l'università di Padova nel 1893, astronomo aggiunto (1902), [...] pp. 1-54, degli Annessi): in tale lavoro, oltre a riportare i dati delle sue teoria degli strumenti equatoriali; quelli riguardanti il valore medio della parallasse dedotto dalle osservazioni del pianeta Eros, la determinazione delle posizioni del ...
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BARBIERI, Ubaldo
Mario Gliozzi
Nacque a Modena il 2 giugno 1874 e, compiuti gli studi secondari, entrò nell'Accademia d'artiglieria e genio, uscendovi nel 1897 col grado di tenente del genio. Ma dopo [...] scientifica del B. cominciò nel 1902 con lavori di teoria fisico-matematica della figura della terra; eseguì ricerche sperimentali comprendenti livellazioni geometriche e trigonometriche; fece determinazioni del il loro massimo valore numerico. Il ...
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CIPOLLETTI, Domenico
Silvia Caprino
Nato a Roma il 20 gennaio 1840 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli, fratello di Cesare, fu allievo della scuola tecnica dell'università di Roma, dove conseguì il [...] ad esempio, o in una morsa;.lo scopo dellavoro è di ricavare il valore della pressione nel tratto incastrato. Il C., la teoria dell'elasticità, in Bull. di bibl. e di storia delle scienze matematiche e fisiche, I(1868), pp. 43-473è un lavoro teorico ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...