La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] creazione di almeno 200.000 nuovi posti di lavoro.
La rincorsa dell'Europa
L'Europa, rimasta attardata delle scoperte, al pari delle teorie scientifiche e dei metodi matematici. in cui risiede il reale valoredel brevetto. Queste conclusioni sono ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] senso della legge di van't Hoff, con un valore di Q10 compreso fra 2 e 3 (ove Q10 elevata; ma anche a questa teoria non può attribuirsi una validità generale di continuo cambiamento del ritmo interno dell'uomo è data dai turni di lavoro con rotazione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] fatto di essere dotati di un valore economico che poteva derivare dal materiale due teste, canoe eschimesi) o dalla cura dellavoro che richiedevano (per es. un nocciolo di all'esposizione sistematica di grandiose teorie. Di conseguenza si estese ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] comprendono: l'elaborazione della teoria cromosomica dell'ereditarietà e riduzione delle lavorazionidel terreno e quindi dei rischi di erosione del suolo, i la produzione di animali identici di elevato valore genetico da cellule uovo nelle quali sia ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] embrionali non aveva più valore fondante, poiché l' alla formazione dei vasi e del sangue. Tale teoria venne criticata dalla comunità embriologica a opera di Baer (1827). Se il suo lavoro originale in latino venne tradotto solo dopo molto tempo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] per il conseguimento del dottorato. Tali lavori, eseguiti nelle università e redasse tavole statistiche con i valori ottenuti per ciascun animale. Con queste 1775 ca., la maggior parte delle teorie relative alla fisiologia umana fu fondata sulla ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] (1837), Dutrochet pose le premesse di una teoria cellulare: (a) i vegetali e gli che in tal modo avrebbe assunto un valore universale nell'ordine degli esseri viventi era definito un processo di divisione dellavoro. L'ambiente interno appariva come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] ebbero un impatto immediato, non furono del tutto ininfluenti. Il suo lavoro motivò molti biologi a considerare gli parte di Monod, Jeffries Wyman e Jean-Pierre Changeux della teoria allosterica, nel 1965. Il repressore è una proteina allosterica ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] in modo comprensivo e sistematico.
Alla radice dellavoro sulla teoria gerarchica c'è l'osservazione che gli monofiletici, di cui le specie sono parte, non ha alcun valore al fine dell'esistenza continuativa delle singole specie.
Gli organismi fanno ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] quattro, sei, e soltanto un duro lavoro sperimentale, conclusosi nel 1965, permise di decifrare una teoria dell'evoluzione molecolare, cioè del meccanismo a α-elica o a foglietto β. I valori di preferenza sono poi utilizzati in un algoritmo che ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...