POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] teoria cercano di spiegare anche la crescente partecipazione della donna al mercato dellavoro attrazione (con una significativa diminuzione, però, di 11 punti nei confronti delvalore raggiunto nel 1981) e i 205 punti per il complesso dei poli ...
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Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] dellavoro e per l'espansione economica dei grandi paesi sviluppati nei primi decenni del 20° secolo. Anche se oggi parte di tale teoria t.
L'obiettivo del venditore può essere rappresentato in termini di massimizzazione delvalore atteso dell'utilità ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] Jevons) - è stata inizialmente trascurata dalla teoria neoclassica che ha dominato gran parte della teoria della crescita economica del Novecento. I fattori produttivi sono, per i neoclassici, il capitale, il lavoro e il progresso tecnico. Le risorse ...
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La bilancia dei pagamenti dell'italia. - Nel periodo che corre dal 1960 al 1974, si sono manifestati importanti eventi che hanno condotto a profonde modifiche di struttura nei rapporti economici con l'estero [...] a un incremento dei costi dellavoro superiore a quello della del controvalore delle importazioni di varie categorie di merci, rappresentanti all'incirca il 25% delvaloredel commercio con l'estero dell'Italia alla luce della teoriadel "ciclo del ...
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. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] "capacità produttive" dellavoro e quindi a un valore di questo (costante o crescente) dovuto proprio all'effetto del moltiplicatore dinamico applicato agl'investimenti autonomi. Nelle numerose elaborazioni disponibili in tema di moderna teoriadel ...
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La Cassa per il Mezzogiorno fu istituita con la l. 10 agosto 1950, n. 646, in virtù della quale venne affidata ai ministri dell'Agricoltura e Foreste, del Tesoro, dell'Industria e Commercio, dei Lavori [...] di 800 mila m3. I lavori compiuti consentono già di approvvigionare di del, in questa App.). Sotto il profilo delvalore aggiunto - con riferimento, cioè, all'incremento di valore armonia con la corrente teoria economica, enunciata dalla legge ...
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Stocastici, processi
Luigi Accardi
Roberto Monte
(App. V, v, p. 275)
I p. s. hanno assunto sempre di più il ruolo di strumenti euristici anche al di fuori della fisica statistica, il contesto tipico [...] Einstein e da M. Smoluchowsky, e la teoria matematica fu ampiamente sviluppata a partire dai lavori di P. Levy, N. Wiener, A. ] e la [5] il guadagno (netto), dovuto alla variazione delvalore dei titoli tra gli istanti ti e ti₊₁, si esprime mediante ...
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La seconda Guerra mondiale è scoppiata fra paesi che da tempo più o meno lungo praticavano il regime della moneta manovrata o presso i quali, in conseguenza di vicende storiche varie, vigeva il regime [...] carta moneta, Milano 1944; L. Federici, Teoria dei cambî, con particolare riguardo al caso da operazioni di transito, a quelli delle lavorazioni per conto di committenti esteri e via a concorrenza del 50 per cento delvaloredel produtto esportato, ...
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Ingegneria gestionale
Agostino La Bella
L'i. g. costituisce un vasto corpo disciplinare che caratterizza il moderno approccio ingegneristico ai problemi di organizzazione e gestione di imprese e sistemi [...] del suo operato. Infatti, la suddetta catena delvalore postula l'esistenza di anelli cliente/fornitore interni all'azienda, per cui ogni gruppo di lavoro , basato sull'integrazione tra la moderna teoria dell'organizzazione, l'economia industriale, la ...
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Terzo settore
Giovanni Cerulli
Il concetto di terzo settore (o settore non-profit) deriva dalla considerazione dell'esistenza nel sistema economico e sociale di un primo settore (lo Stato) e di un secondo [...] teoria della domanda viene a sua volta suddivisa in 'teoriadel fallimento dello Stato' (Weisbrod 1975) e 'teoriadel fallimento del ). La distribuzione della forza lavorodel t. s. in base Il valore aggiunto del t. s. era pari a circa il 2% del PIL ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...