Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] parti: il costo della materia prima e il costo complessivo dellavoro.
Fra le persone che entrano nel travaglio d’una cosa riconosciuto che le riflessioni di Beccaria sulla teoriadelvalore siano particolarmente importanti e da considerarsi all’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] , sulla scia di Sraffa, concentrano l’attenzione sulla teoriadelvalore, Sylos Labini – pur interessandosi a questo tema – (1974, tradotto in numerose lingue ma non in inglese), un lavoro a cavallo tra economia, politica e sociologia, che è il più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] Teoria dell’utilità e Teoriadelvalore. Invece, riguardo alla terza parte – Applicazione della teoria generale delvalore alla produzione e alla sussistenza dei lavoratori) e l’adozione di una teoriadel fondo salari mettevano in evidenza (Bini ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] causa della difficoltà di trovare nell'ambito della teoriadelvalore una unità di misura che consentisse di valutare misura che non presenta i gravi inconvenienti e le imprecisioni dellavoro 'incorporato'.
Sulla scia di questo indirizzo si analizza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] nelle economie moderne, il lavoratore
vive del suo reddito, della retribuzione del suo lavoro, come volete voi che la , Milano 18782, p. 245.
A. Graziani, Storia critica della teoriadelvalore in Italia, Milano 1889, pp. 89-91.
K. Marx, Theorien ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] a riviste di storia locale con lavori di carattere erudito.
Intorno al del progresso storico; il secondo, riguarda la trattazione delvalore. Soffermiamoci su quest’ultimo aspetto.
Il fatto che la teoriadelvalore di Marx sbocchi nella teoriadel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] un comune guadagno, per un comune lavoro, un insieme di persone per le quali il valoredel denaro deve essere certo e stabile. Roma 1993, ad vocem.
L.L. Pasinetti, La teoriadelvalore come fonte di paradigmi alternativi nell’analisi economica, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] altri ne seguono che limitano seriamente la sua capacità lavorativa, muore a Padova il 13 ottobre 1687. Gran economici di Geminiano Montanari è quella del 1804.
Bibliografia
F. Cusin, Geminiano Montanari e la teoriadelvalore, «Studi urbinati», s. B ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] teoriadel libero scambio nel secolo XVII (1873), che chiosa a lungo i mercantilisti spagnoli editi dal Colmeiro nel 1861. In questa direzione di studi il lavoro , IX, settembre 1894; La teoriadelvalore. Saggio bibliografico, IX, gennaio ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] all’acquisizione di nuove tecnologie e al nuovo sistema di organizzazione dellavoro in squadre. Più in generale nel 5° sec. cambiò , sia l’analisi di Ricardo si concentrano sulla teoriadelvalore, sulla distribuzione tra salari, profitti e rendite e ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...