Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] muove un consistente lavoro di ricerca empirica, individua nella scienza un corpo di norme, valori, modelli di con quello costruito dalle osservazioni, parimenti cariche di teoria, del paradigma confliggente. Gli scienziati, insomma, possono vivere ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] e Anthony J. Wiener, e successivamente altri lavori effettuati sia dai suoi membri che da altri valore' e 'azione'. In questo modo la teoriadel cambiamento sociale viene ampliata fino a comprendere una teoriadel comportamento.Un'altra teoria ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] alle leggi della meccanica, e il valore attribuibile alla Natura non vivente è laboratorio e l'abilità costruttiva della Natura al lavoro fa mostra di sé nei cristalli e nei (Storia universale della Natura e teoriadel cielo, 1755), nella Kritik ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] religiose, sembra accomunata dal senso delvalore, della dignità e dell'autonomia Infatti, nella sua trattazione, pur lavorando su materiale tardo-medievale (i legge della velocità media. Se le teoriedel domenicano spagnolo siano state conosciute, ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] papirologi. L'autore del papiro è sconosciuto, ma nella seconda parte del suo lavoro egli si riferisce spesso e la continua tensione tra teoria e pratica in medicina. che questi testi possiedano un qualche valore storico come documenti relativi alla ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] al quale egli contrapponeva con orgoglio il valore intellettuale e l'utilità sociale di professioni opere ippocratiche con la sola aggiunta della teoriadel polso (De praecognitione, p. 126; p , e su un enorme lavoro personale di dissezione e anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] tanto un regime politico quanto un insieme di valori e per questo motivo richiede un’analisi che tenga lavoro che assume, di volta in volta, il carattere scientifico della prospettiva wertfrei (Studi sulla teoria generale del diritto, 1955; Teoria ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] , furono sinteticamente unificati, in modo particolare, dal lavoro di Buffon. La successiva trasformazione, alla fine del secolo, di una parte di questa sintesi attraverso l'assimilazione delle teorie vitalistiche della vita e della Natura fornì le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] sempre una ‘teoriadel problema’: ma anziché porta d’ingresso della filosofia nei processi storici dellavoro e della cultura. Essa diventa un progetto Napoli 1940.
E. Paci, Pensiero, esistenza e valore, Milano-Messina 1941.
L. Pareyson, Idealismo ed ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] vista normativo. Esisterebbero infatti valori, fini, legami che essere mosse nei confronti della teoriadel multiculturalismo sviluppata da Will Kymlicka , Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Dworkin, R., Liberalism, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...