BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] di Gauss effettuata tra i valori della minima e della massima distanza dalla circonferenza del punto "potenziato" e le teorie dell'elettricità e della termodinamica. Viene stabilita la più generale e semplice espressione dellavoro meccanico ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] strumenti logici usati dai fisici e dai matematici, sul valore conoscitivo delle teorie, sui rapporti tra ipotesi di lavoro ed esperimenti.
Dalla metà del 20° secolo la storia del pensiero scientifico si è rivelata indispensabile sia per una migliore ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] tornare con un permesso di soggiorno temporaneo a Venezia, ove visse lavorando come correttore di bozze. Lasciata Venezia, si recò prima a teorie esposte da A. Smith e J. B. Say; la memoria Sul periodico aumento delle popolazioni, del 1820; Sui valori ...
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regolatore
regolatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del verbo regolare, dal lat. regula (→ regola)] [FTC] Dispositivo od organo che ha la funzione di: (a) variare, in un determinato modo, una grandezza [...] a un valore costante (allora lavoro motore (r. propriamente detti) o sul lavorodel sistema e che comunque è capace di controllarne la dinamica a un accettabile grado: v. controllo automatico: I 744 c. ◆ [ANM] Problema del r.: v. controllo, teoriadel ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] , francobolli, carte bollate e fissati bollati.
Misurabilità delvalore
La teoriadel v. ha costituito da sempre la base dell’ il v. della produzione dipendesse esclusivamente dalla quantità di lavoro concorsa a produrla, i paesi ricchi di mano ...
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MODELLO LINEARE
Attilio Gardini
Nella statistica il m.l. è una tecnica per l'analisi delle relazioni tra fenomeni. In generale il modello è costituito da un sistema di equazioni, lineari nei parametri, [...] (rappresentata dalla variabile p) e gli impieghi di lavoro (l) e di capitale (k), pur essendo valori sono determinati all'interno del sistema, attraverso le interazioni descritte appunto dalle equazioni; la completezza dipende quindi dalla teoria ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] del suo funzionamento, tanto che rimase uno strumento utile solamente agli esperti.
Il valore scientifico dellavoro compiuto della storia delle idee e i motivi astrologici, desunti dalle teoriedel cielo e dei pianeti, sono stati inseriti entro il ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] più 'critica' dellavoro intellettuale, particolarmente attenta un tipo di educazione rispettoso delvalore delle conoscenze mondane, ma altrettanto di astronomia tra i quali erano comprese le teorie di Copernico, molto apprezzate anche da Pontus de ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di qC, per q sufficientemente grande. Il valore numerico di C è stato nei decenni successivi lavori di Odd Hassel, segnano l'inizio dell'analisi conformazionale. Barton riceverà con Hassel il premio Nobel 1969 per la chimica.
Introdotta la teoriadel ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] studio" (ibidem).
Qualunque sia il valore storico che si può attribuire a aggiungere le dottrine della visione che costellano i lavori di medicina e le opere dei filosofi. nuova teoriadel cilindro e delle sue sezioni piane, mentre il libro del suo ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...