La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] estese ulteriormente il lavoro di Moore, mostrando che ogni algebra finita dotata di divisione è un campo. Anche Dickson ottenne importanti risultati in teoria dei numeri. Birkhoff non soltanto contribuì alla soluzione del problema dei quattro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] la scuola di Mosca di teoria delle probabilità, cui diede avvio un lavoro di Chinčin del 1923 sulla generalizzazione della legge dei dei campi di ricerca, l'attivismo creativo e il valore dei risultati raggiunti avevano fatto di Mosca uno dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] soltanto un valore cerimoniale e simbolico, e, al di là del prestigio, non di essi e la tendenza a riportare teorie di autori greci non citati da Aristotele a Firenze nel 1661.
La riscoperta dei lavori degli antichi giocò un ruolo non secondario nel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] la valutazione del ruolo delle comunità monastiche nella riabilitazione dellavoro manuale come . XV, tab. 4).
La distinzione tra teoria e pratica era meno chiara per quanto riguardava l cap. XXIX) contribuirono a dare valore all'arte, nel senso di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] di un numero qualunque di valori (coordinate del punto) di n variabili ), sviluppato da Veronese (1882) in un lavoro che ha fatto veramente epoca. L'idea di che servono di fondamento alle diverse teorie matematiche. Il sig. Hilbert ha ottenuto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] del secolo all'invenzione del calcolo infinitesimale.
Nel frattempo, altre teorie scienziato collettivo, perdono interesse e valore le vicende e le credenze personali per la strada del metodo; esso si fonda in primo luogo sul lavoro, anche tecnico e ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] valore delle incognite nelle tre equazioni x + y = 50, y - z = 70, z + x = 60; oppure risolvere, sempre in modo geometrico, l'equazione x2 + Ax = B2.
I lavori geometrici del 'aver posto le basi della moderna teoria dei momenti: di quelle grandezze, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] ha notevoli analogie con la 'teoria delle controparti' di David Lewis, valore, o di un significato, ai singoli caratteri e alle formule. Infine, per lo svolgimento del un lavoro sulla curva brachistocrona, chiamandolo "secondo scopritore" del calcolo ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] al-Fārisī (m. 1039) nella teoria dei numeri e quelli di Descartes e del padre Deidier; o anche i lavori di al-Ḫayyām e di Šaraf al nel corso del Seicento.
Per riassumere, l'analisi storica ed epistemologica che assegna il corretto valore alle scienze ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] trentesimo anniversario della fondazione del Circolo.
Nei "Rendiconti" trovano ospitalità esordienti di valore; emblematico è il Takagi si conquista una reputazione internazionale per i lavori di teoria dei numeri e lascia un'impronta profonda sullo ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...