Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo dellavoro. □ Bibliografia.
1. [...] i tentativi di interpretazione: non esiste ancora, infatti, una teoria della condizione della donna, e non per mancanza di valore inferiore sono considerati di solito come femminili.
Le donne occupano un posto molto variabile nel mondo dellavoro ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] tre contesti: nell'ambito della teoria dell'evoluzione biologica (che studia lavoro importante sull'argomento (Les cadres sociaux de la mémoire, del trasmettono solo competenze e conoscenze, ma anche valori e atteggiamenti che hanno a che fare ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] (v., 1973) sostiene una 'teoria ciclica' secondo cui generazioni più numerose favorire un ingresso più adeguato nel mercato dellavoro in regime industriale e post-industriale. Il . Le indagini condotte sul 'valore dei figli' rafforzano l'impressione ...
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Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] un fondamentale valore simbolico. Già nelle primitive pitture del corpo, con stati d'animo ‒ scrive Goethe nella Teoria dei colori a proposito dell'abbigliamento ‒ , non si addiceva guadagnarsi da vivere lavorando: la sua sfera era all'interno della ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] confermando la divisione sessuale dellavoro. Si tratta di una forma di trasmissione della tradizione e dei suoi valori.
Lo spettro di queste prove fisiche è molto primordiale imposta - secondo la teoria freudiana dell'orda primordiale teorizzata ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] del fuoco di cucina, mette a punto la sua teoria sulla centralità del 25 kg alla fine degli anni Cinquanta a 88 kg, valore su cui ci si è stabilizzati tra la fine degli würstel, in quanto durante la lavorazione hanno subito una maggiore perdita d ...
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Comportamentismo
Luciano Gallino
Varietà del comportamentismo nelle scienze sociali
La mappa del comportamentismo nelle scienze sociali presenta complicate diramazioni. Al fine di orizzontarsi su tale [...] , tra profitti di impresa e valori di borsa, tra costo dellavoro e costo del prodotto, tra spese pubblicitarie e social, Paris 1984 (tr. it.: Il posto del disordine. Critica delle teoriedel mutamento sociale, Bologna 1985).
Coser, L. A., ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] prolusione su Scienza sociale e giudizio di valore. Ottenuta la libera docenza, Dahrendorf, conseguenze. Ma le nostre ipotesi o teorie restano sempre congetturali, sotto assedio. nuovo». La prima parte dellavoro consiste nella confutazione empirica ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] p. non per l’origine né per il grado di valore estetico, bensì per la loro elaborazione p. (che è combattuto la teoria romantica di idoleggiamento del primitivo e del p., formulando e indispensabili strumenti di lavoro per gli studiosi di novellistica ...
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trasmesse di bocca in bocca, di generazione in generazione, considerate una delle fonti fondamentali per gli studî etnologici, distinguendosi dalla storia orale, che è l'insieme delle informazioni, assunte [...] Croce ha messo l'accento sul valore d'arte assoluto che può raggiungere storico. I seguaci del metodo finnico hanno strumenti di lavoro per gli origine delle fiabe: diversamente hanno cercato di risolverlo la teoria mitica, sostenuta da J. e W. K. ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...