Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] soltanto un valore cerimoniale e simbolico, e, al di là del prestigio, non di essi e la tendenza a riportare teorie di autori greci non citati da Aristotele a Firenze nel 1661.
La riscoperta dei lavori degli antichi giocò un ruolo non secondario nel ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] di decadenza. A essa si avvicina la teoria c.d. 'della catastrofe' (Katastrophentheorie codici, avori intagliati e lavori in metallo del periodo dalla Tarda Antichità fino Gallia e Germania e sul regno dei valorosi Sciti [...]" (Gerberto di Aurillac, ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] sempre in Terra di Lavoro, nel cantiere imperiale di Rocca Ianula (1230-1239), dove l'esterno del torrione è apparecchiato , Barletta, Gravina e Lucera) nei quali, secondo una teoria critica condivisa solo da pochi studiosi, ebbe a formarsi anche ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] da cause ereditarie. Nate in Inghilterra, queste teorie si diffusero rapidamente all'estero, incontrando l lavoratrici, le donne e gli appartenenti alle minoranze etniche. Alcune caratteristiche del modello sovietico, e in particolare il grande valore ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] 1942) e la teoria dei 'cicli fatti osservati in eventi aventi valore di prova" (v. ulteriori e promettenti ambiti di lavoro etnostorico in America Latina, Asia du passé, Paris 1983 (tr. it.: Le voci del passato, Torino 1987).
Kroeber, A.L., History and ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] produzione di Federico. Il tema del sonetto è il rapporto tra nobiltà e valore individuale (e presso la rilevare le "insufficienze metodologiche" della teoria di Monaci, pur giudicandola "seducente ipotesi di lavoro", ma notando nel medesimo tempo l ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] valoreTeoria economica del sistema feudale. Proposta di un modello, Torino 1970).
Leicht, P.S., Operai, artigiani, agricoltori in Italia dal secolo VI al XVI, Milano 1959².
Levi, M.A., Né liberi né schiavi. Gruppi sociali e rapporti di lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] d’arte, l’edificazione del Museo, la sua teoria delle imprese, l’estensione secondi Elogia, le Historiae, che compendiavano il lavoro di un’esistenza: in ciò ebbero un ruolo del ceto politico e militare, ove il lignaggio è sempre anteposto al valore ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] (remedium).
Che, almeno in teoria, un siffatto monopolio dell'insegnamento di Terra di Lavoro, cui la lettera era diretta, veniva reso edotto del fatto che ‒ una notazione, questa, che acquista valore in quanto finisce per apparire formulata in ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] dei Corpi Santi di Milano per un valore di oltre 170 mila lire italiane.
politici.
Il C. spaziava fra teoria e pratica di governo, appoggiandosi a C. (alla Camera, a tornata del 20 luglio 1879). Il lavoro della commissione referente si svolse così ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...