LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] , in ed. italiana, Curve piane speciali algebriche e trascendenti. Teoria e storia, I-II, Milano 1930). Qui il L., Torino 1929, 1931, 1933). Negli intenti del L. non doveva trattarsi di un semplice lavoro di divulgazione, ma di un'opera scritta ...
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DI STEFANO, Giovanni
Silvana Zanfrà
Nacque a Santa Ninfa (prov. di Trapani) il 25 febbr. 1856 da Mariano e Ippolita Perez. Allievo di G. G. Gemellaro, si laureò in scienze naturali a Palermo nel 1882, [...] valutazione della teoria dei valore cronologico che sino a quegli anni aveva suscitato molte controversie tra i paleontologi. I lavori XXVII (1907), pp. 3-11; Intorno ad alcune faune cretaciche del deserto arabico, in Rend. d. R. Acc. d. Lincei, ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] . Suggeriva di limitare la portata della classica teoria di A. Hanstein, per attendere gli sviluppi che la scuola americana del Foster sembrava promettere. Si può altresì asserire che sin dai primi lavori il C. veniva precorrendo anche il metodo ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] l'azione, l'ideologia e la realtà, la teoria e la prassi, la filosofia e la storia.
Attento la storia delle dottrine politiche un valore teorico e pratico ad un tempo, lavoro critico (e ancor prima, bibliografico) teso a confutare l'assunto del De ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] lavorare presso l'impresa dell'ing. Porcheddu, che introduceva allora in Italia la nuova tecnica deldel moto tellurico, e arriva alla conclusione che per ridurre il valore artifici e il costante riferimento della teoria alla pratica.
Uomo di profonda ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] ", che, per il metodo razionale di lavorazionedel latte per farne formaggio e per il metodo esso difendeva il valore delle ricerche chimiche del francese J.-A. i primi, concrete basi sperimentali alla teoria parassitaria, ma, proseguendo le ricerche, ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] teoria dell'evoluzione esposta nei suoi fondamenti, Torino 1887 - condensòi principî essenziali del è interessante soprattutto per il valore di cronaca che assume, costituendo le basi compiendo un imponente lavoro di revisione e di catalogazione. ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] , uno dei più importanti e basilari lavori sull'argomento, che, riveduto ed ampliato valore, tra numerose discussioni, l'opera fu presentata nello stesso anno al concorso delteoria e alla storia quanto alla pratica musicale, l'A. impersonò il tipo del ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] , seguita da numerose altre di ugual valore, gli elogi della critica nella Gazzetta obbligatorietà della scuola di teoria e solfeggio, l' Cantata della Patria,delLavoro e dell'Umanità (1911). Quasi tutte le composizioni del B. vengono edite ...
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ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] un lavoro (Sui movimenti del cuore, Napoli 1863), nel quale sosteneva per la prima volta la teoria miogena del ritmo del secondo nervo dorsale alla formazione del plesso brachiale nell'uomo, ibid., XXXVI (1882), pp. 95-97.
Di particolare valore ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...