Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] sia alla quantità sia alla qualità dellavoro cognitivo attuato. Gli aspetti quantitativi da H. Hydén (1962).
Secondo la teoria della consolidazione, la traccia mnestica non viene immagazzinata e possiede pertanto un valore di verità personale. Anch ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] ogni epoca. False dunque le teorie evoluzionistiche secondo le quali il di estrema semplicità, mantengono sempre il loro valore simbolico che ha il fine di evidenziare dellavoro, sia essenzialmente tramontato, mentre lo scioglimento del m. a mezzo del ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] teoria classica richiede la soluzione delle equazioni del moto, nella teoria quantistica si riconduce all’identificazione dei possibili valori sterminio dei «nemici del popolo tedesco», specie ebrei e rom: accanto ai molti c. di lavoro coatto per l’ ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] indica l’attività di ogni componente. Il valore assunto da ΔGT* consente di valutare orientativamente le per il rapporto tra sacrificio e utilità dellavoro). A opera di questa scuola e, Un tentativo per applicare la teoria dell’e. generale allo ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] fissità che si rifaceva alla lettera del dettato biblico. Teorie evolutive furono accennate, sempre nel e ciò avviene quando più alleli hanno valore selettivo simile e quando una popolazione viene piante la distribuzione dellavoro a livello dei ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] interessi e valori nell’ambito di organizzazioni complesse. Nell’accezione più antica delle teorie contrattualistiche, il , che assunse successivamente la denominazione di O. al merito dellavoro, e nel 1914 l’O. coloniale della Stella d’Italia ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] del tutto irreversibile. La forza elettromotrice di una p. è legata alla variazione di energia libera standard della reazione di ossidoriduzione, che è pari al massimo lavoro elettrico ottenibile dalla p., cioè
[10] formula.
Così, noto tale valore ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] metodi della termodinamica statistica e della teoria cinetica, attraverso la conoscenza delle l’inserimento nel mondo dellavoro e per la stessa maturazione Modo in cui i valori di una distribuzione si distribuiscono intorno al valor medio. In questo ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] è di 3,3 all'anno col valore massimo del gennaio (1,8). Le precipitazioni sono fra altrettanti bacini, con una superficie che, a lavori ultimati, coprirà kmq 3,5 con 10 km. teorie improprie, come quella della Nova Aquileia. Ma la cosiddetta teoria ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] privata, dalla flessibilità del mercato dellavoro e da un sostegno , a livello mondiale, l'influenza e i valori della tipica civiltà che l'ha storicamente qualificata di politica economica efficace.
La teoria tradizionale con la quale si analizzano ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...