Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] rimasteci su un determinato personaggio o evento del passato, il loro valore in assoluto e in comparazione tra esse ecc valore (comune a storicismo, marxismo, idealismo), o un intento esplicativo (c. strutturale, semiologica, ermeneutica o teoria ...
Leggi Tutto
Architetto argentino (Tucumán 1926 - New Haven 2019), naturalizzato statunitense nel 1964. Attento alle nuove tecnologie costruttive, P. ha realizzato architetture che si distinguono per l'attenzione ai [...] Institute of Architets), riconoscimento al valore e all'influenza della sua opera per la teoria e la pratica dell'architettura.
, Cira centre, il più alto edificio al di fuori del centro della città di Philadelphia nel 2005 e nel 2006 Minneapolis ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco( Königsberg 1880 - İstanbul 1938), fratello di Max. Figura centrale del movimento espressionista e del razionalismo architettonico tra le due guerre, partecipò intensamente alla discussione [...] una nuova estetica in una sorta di ritorno alla teoria architettonica classica.
Vita e opere
Si formò professionalmente entrò nel vivo del dibattito aperto in Germania sull'arte e sul suo valore di denuncia e rottura con i valori morali, estetici e ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] interfaccia che segna la frontiera impercettibile del nostro giardino planetario il cui valore, al di là dell'accezione interpretazione di questo articolo ha dato luogo a diverse teorie sulla reale portata dei termini utilizzati. Chiamata a ...
Leggi Tutto
Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] al geometrismo e al costruttivismo, puntando sul valore della "materia" e del "gesto". Benché dipinti "informali" siano stati il 1945, Milano 1959 (saggi di autori varî); P. Klee, Teoria della forma e della figurazione, ed. it., Milano 1959; id., ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] media dei giorni con neve è di 3,3 all'anno col valore massimo del gennaio (1,8). Le precipitazioni sono discretamente abbondanti, pari a la postulazione di teorie improprie, come quella della Nova Aquileia. Ma la cosiddetta teoria gradense valse ad ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] di là di un loro specifico valore e contenuto, rivolto in particolare agli specialisti del settore, questi eventi enfatizzano il ruolo furono invece quelle ispirate dall'antropogeografia e dalla teoria dei cicli culturali, mediate da una consistente ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] Lega, mentre Wilson con la teoria dei mandati, presa dal progetto il lavoro delle commissioni, e l'idea del trattato preliminare senza Lega delle nazioni fu riserva che necessariamente doveva indebolire il valore della Lega stessa agli occhi dei ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] tante illusioni sulla validità del ''modello svedese'', è stata sostenuta da una nuova fiducia nel valore e nel significato della San Francisco (1964). Nominato (1963) docente di teoria e strumentazione alla Musikhögskolan di Stoccolma, ha composto ...
Leggi Tutto
Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] che, specie nel settore delle scienze umane, definizioni e teorie non hanno più la pretesa di essere uniche e immutevoli merci. Ma egli non conferisce loro che un valore di amatore in luogo del loro valore d'uso. Il collezionista non solo si trasporta ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...